Per la 51° edizione del Carnevale dei ragazzi, previsto a Sant’Eraclio per le domeniche del 5, 12 e 19 febbraio, viene riproposta la formula adottata lo scorso di ospitare un personaggio dello spettacolo della caratura di Miss Italia. Quest’anno sarà infatti ospite speciale della manifestazione, Stefania Bivone, reginetta succeduta a Francesca Testasecca, originaria della frazione di Foligno, che lo scorso anno ha inaugurato questa serie di apparizioni che verrà riproposta anche per le future edizioni.
L’edizione 2012 prenderà in via giovedì 2 febbraio con l’apertura della taverna che resterà aperta sino al 21.
Il 4 febbraio l’evento che segna l’avvio ufficiale della manifestazione quando si insedierà il nuovo Re Carnevale presso il Castello dei Trinci.
Domenica 5 febbraio prendono il via per le strade di Sant’Eraclio le parate di carri allegorici, maschere e giocolieri. Contemporaneamente, all’interno del Castello, sarà allestito lo spettacolo stile musical “Gli Aristogatti” del Giardino delle Utopie con musica di Dahandinthemiddle.
Il programma sarà riproposto domenica 12 e domenica 19 febbraio. In quest’ultimo giorno, per la chiusura, il pubblico sarà allietato da uno spettacolo pirotecnico di chiusura.
Sei saranno i carri allegorici che prenderanno parte al corteo. Ognuno di essi, realizzato da diverse compagnie, rappresenterà uno specifico tema di stretta attualità o legato al mondo dei più piccoli. “I matti” presenteranno un carro in cui Monti versione chef cucina gli italiani in un calderone, “I plus” si dedicheranno al tema delle pensioni, “We can” punteranno su temi più giovanili come “Il gatto con gli stivali”, sullo stesso filone sia i “Cartoon” con il carro dedicato a Super Mario Bros (questa volta il Mario in questione non è Monti), la “Banda Disney” rende omaggio al ventennale di Eurodisney e, per finire, ancora attualità con un carro che rimanda alla fine del mondo profetizzata dai Maya.
Alla presentazione, oltre al presidente Raimondo Palazzi, hanno preso parte la Preside Sebastiani, la Prof.ssa Laureti, Don Luigi e il sindaco Mismetti. Tutti i presenti hanno tenuto a sottolineare quanto il grigiore dell’attuale situazione, necessiti di quella sferzata di colore che il Carnevale riesce a dare. Al contempo notevole importanza è assunta dal coinvolgimento dei ragazzi delle scuole elementari e medie che vengono coinvolti nella realizzazione delle opere, la loro partecipazione ricade inevitabilmente sui genitori che diventano attori allo stesso modo.
Il capannone dove vengono realizzate le opere diventa così un luogo di aggregazione tra ragazzi e anziani la zui presenza è resa possibile dalla partecipazione delle generazioni intermedie. Di fronte allo scenario di crisi, il sindaco ha sottolineato la necessità di un’aggregazione in senso comunitario. Conclude Mismetti “il Carnevale è un’occasione per stare insieme sdrammatizzando, ma al tempo stesso cooperando alla realizzazione di carri apprezzati in tutta l’Umbria.”
Carnevale Sant’Eraclio, torna Miss Italia. Grande attesa per Stefania Bivone
Lun, 30/01/2012 - 18:05