Dolce vita

Carnevale dei Ragazzi, presentata la 58^ edizione | Tre sfilate e sei giganteschi carri allegorici

“Con l’umorismo del Carnevale si stempera il clima della contemporaneità, si tratta di una manifestazione quella di Sant’Eraclio che va elogiata in quanto consente la condivisione di mestieri e la creazione di professionalità nel settore dell’artigianato”.

Così il vice Sindaco e assessore alla cultura Rita Barbetti alla presentazione della 58esima edizione del Carnevale dei ragazzi svoltasi presso il Centro Giovani parrocchiale in piazza Fratti. “La rassegna carnascialesca da sempre si connota come una realtà in cui si parla la lingua dell’integrazione, dell’accoglienza, della condivisione e lo dimostrano le numerose sinergie intraprese nel paese ma anche fuori con l’Avis, la Locomotiva e associazioni che si occupano di persone con difficoltà psichiche e motorie che vengono coinvolte in stage di lavorazione della cartapesta”.

Questa la sottolineatura dell’assessore ai servizi sociali Maura Franquillo. Il parroco dell’Unità Pastorale Sant’Eraclio – Cancellara don Luigi Filippucci si e invece soffermato sul ruolo del Carnevale che favorisce l’incontro e la conoscenza. Nel ricordare che le tre sfilate si terranno a Sant’Eraclio domenica 17, 24 febbraio e 3 marzo il presidente Fabio Bonifazi ha svelato i temi dei sei giganteschi carri allegorici.  Matteo Salvini,  Luigi Di Maio e Giuseppe Conte nel “Paese dei Balocchi” del cantiere “I Matti”.

In “Arriva il Circo” del cantiere “Flash Back” si respirano le atmosfere e i paradossi felliniani con i protagonisti del mondo circense. Ne “La Grande Fuga” del cantiere “I Plus”, i tradizionali cartoni animati di Disney e della Warner Bros battono in ritirata perché incapaci di contrastare il digitale ormai dilagante. “D.C.J.B. DEUXCHEVAUX JUKEBOX” l’allegoria del cantiere “I Cartoons” propone una rivisitazione degli anni 70.

Ne “La Grande Bufala” realizzata dal cantiere “Area 51” viene presa di mira l’informazione taroccata, le false notizie. Nel “Tempo della Vita” del cantiere “ We Can” ci si interroga sullo scorrere del tempo scandito da paura, coraggio e dubbi.

“Le parate saranno allietate – ha dichiarato Bonifazi – dalla Marching Band Sbandieratori e Musici Città di Foligno quaranta elementi di tutte le età tra fiati e percussioni” “Nel Castello dei Trinci durante lo spettacolo itinerante di artisti da strada dell’Academy Circus – conclude Bonifazi – verrà effettuato un esperimento mai tentato prima l’apertura di un portale per comunicare con altri mondi.”

Al “Carnevale vista dagli Artisti” collettiva di arte contemporanea presso l’ex Teatro Piermarini in via Cavour numerosi i visitatori provenienti – sostiene con orgoglio Roberto Mosconi – dalla Spagna, da Trento, da Matera, da Firenze e Roma. L’Osteria del Carnevale rimarrà aperta sino al 5 marzo nella taverna dello Spada nel suggestivo Portico delle Conce. Non mancherà il tradizionale spettacolo pirotecnico “Gabbia di Fuoco” e l’assegnazione per il sesto anno consecutivo del trofeo Alfio Pace.

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