Dopo aver fatto l’impresa nel 2018 e colorato di “verde” Umbertide per la prima volta nella sua storia, Luca Carizia ha fatto il bis proprio ieri (29 maggio), ottenendo il suo secondo mandato da sindaco nel ballottaggio contro l’ex dottore Sauro Anniboletti.
Il primo cittadino uscente, espressione del centrodestra, ha infatti ottenuto 4219 voti – il 55,56% – ovvero 844 in più del rappresentante del centrosinistra, fermatosi a 3375 (44,44%). Nonostante l’affluenza leggermente in calo 62,59% (69% al primo turno) Carizia ha conquistato ben 16 seggi su 18, risultando sconfitto negli altri due di appena 1-2 punti percentuali.
Il sindaco, dopo l’ufficialità delle urne, è arrivato nella festante piazza Matteotti, a bordo del suo scooter suonando il clacson. Dopo il forte e sentito abbraccio con la vicesindaco Mierla e l’assessore Cenciarini (nella foto principale), visibilmente emozionato e “provato” ha ammesso: “E’ stata dura ma siamo molto contenti del risultato, abbiamo cercato in tutti i modi di vincere e lo abbiamo fatto grazie agli umbertidesi, che ci hanno sostenuto per quello che abbiamo fatto in questi 5 anni. La prima cosa da fare da domani è organizzare la squadra di Governo: visti i risultati del primo turno, Mierla (campionessa di preferenze con 623 voti, ndr), Cenciarini e Villarini saranno sicuramente riconfermati in giunta”. Il primo cittadino ha poi ricordato “il terremoto come il momento più buio del suo mandato, anche più della pandemia: quella infatti l’abbiamo ‘condivisa’ con gli altri mentre con il sisma ci siamo trovati da soli, nonostante l’abbiamo affrontato tempestivamente con l’aiuto della Protezione civile. La notte venivano gli incubi…”.
In piazza Matteotti è avvenuta anche la stretta di mano con lo sfidante Sauro Anniboletti il quale, da parte sua, ha ringraziato tutti coloro che hanno votato per lui, facendo comunque mea culpa “per non essere riuscito a riunire tutte le forze di sinistra. Me ne assumo tutta la responsabilità visto che avremmo dovuto avere il 57% di voti (la percentuale si riferisce agli elettori che non hanno votato Carizia al primo turno, ndr) e invece ci siamo fermati al 44%”. L’ex medico ha comunque fatto le congratulazioni al sindaco riconfermato: “Gli auguro 5 anni di lavoro proficuo per il bene di Umbertide”. Dall’altra parte anche Carizia ha ammesso di aver avuto “un degno avversario, che ha comunque ottenuto un grande risultato al suo esordio in politica”.
Sull’esito del voto anche il Pd di Umbertide ha sottolineato come “non fosse scontato e di certo facile portare un sindaco al primo mandato al ballottaggio, in una congiuntura storica che premia la destra in tutte le sue sfumature più reazionarie. Il centrosinistra di Umbertide c’è riuscito. Per questo ringraziamo la disponibilità, competenza, passione e impegno di Sauro Anniboletti. Il centrosinistra, nonostante la sconfitta, ha guadagnato 700 voti tra primo e secondo turno. Segno evidente, questo, di un progetto inclusivo. Si apre ora un percorso per una opposizione seria e rigorosa, che farà valere il nostro essere primo partito di Umbertide (il Pd al primo turno ha preso il 23%, ndr)”.
In piazza, per abbracciare e congratularsi con Carizia, nel tardo pomeriggio è arrivata anche la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei che si è detta “sicura che la città scegliesse e riconfermasse Luca, soprattutto perché ha saputo fare il sindaco di tutti e dimostrato di avere capacità nell’amministrare. Umbertide ha bisogno di continuità, è stata sempre vigile e pronta e ha saputo farlo nell’immediatezza anche con il terremoto”.
Con la vittoria di Carizia si delinea anche il nuovo Consiglio comunale di Umbertide, considerando però che con eventuali surroghe e l’annunciato passaggio in giunta di Mierla, Cenciarini e Villarini, ci saranno inevitabili modifiche. Questo il prospetto con i consiglieri che hanno ottenuto più preferenze al primo turno: