Oltre 21 tonnellate di alimenti giungeranno a Tbilisi. Martedì 19 febbraio, a partire dalle 14, presso il magazzino del mobilificio Collaretti nella zona industriale di S. Chiodo di Spoleto, verrà caricato il container di generi alimentari da inviare alla mensa dei poveri di Tbilisi, in Georgia. Verranno spediti nel Caucaso i generi alimentari che sono stati raccolti nella parrocchie dell'arcidiocesi spoletina in Avvento, nelle festività natalizie e nella solennità di S. Ponziano. In tutto verranno inviate oltre 21 tonnellate di generi alimentari. Il carico e la partenza del decimo container di alimenti per la Georgia – il primo è giunto a Tbilisi nel 2003 – avviene all'interno della Quaresima, occasione propizia per i cristiani per accostarsi a Dio e per servire l'uomo. La Caritas diocesana propone ancora una volta, in questo cammino di avvicinamento alla Pasqua, un percorso intorno alla carità operosa. In ognuna delle nove vicarie in cui è suddivisa l'arcidiocesi di Spoleto-Norcia le offerte che verranno raccolte durante le celebrazioni eucaristiche saranno devolute ad alcune opere di carità: alle famiglie dei detenuti della casa di Reclusione; all'Oami e alle attività di animazioni per i disabili; al sostegno della missione in Brasile; al Centro di Solidarietà “Don G. Rota”; alla Fattoria della Misericordia di Eggi; alla Mensa della Misericordia; a sostegno della costruenda casa famiglia per disabili a Norcia; alle strutture dell'Infanzia della Caritas diocesana; alle opere in Georgia e Romania. Ma nel periodo della Quaresima la Chiesa invita anche a riscoprire la carità ordinaria, quella di ogni attimo, di ogni giorno. “Dobbiamo, dice don Vito Stramaccia, direttore della Caritas diocesana di Spoleto-Norcia, servire quelli della porta accanto, della scala accanto, della parrocchia accanto. In questo mondo che ci proietta sempre ai grandi eventi, i cristiani devono tornare a mettere al primo posto il segno concreto della carità ordinaria”.