Consulenze cardiologiche telefoniche gratuite anche in Umbria per l'iniziativa dell'Anmco, i cardiologi coinvolti in Umbria
Sette cardiologi dell’Umbria a disposizione gratis dei cittadini dal 12 al 19 febbraio 2023 grazie all’iniziativa Cardiologie aperte.
La Fondazione per il Tuo cuore dei Cardiologi Ospedalieri Italiani ANMCO, che da oltre venti anni si impegna attivamente nella ricerca e nella prevenzione cardiovascolare, dal 12 febbraio al 19 febbraio, in occasione di San Valentino, lancia l’iniziativa nazionale di Prevenzione Cardiovascolare “Cardiologie Aperte 2023”, giunta alla sua diciassettesima edizione. Nel corso della settimana la Fondazione attiverà il numero verde 800 05 22 33 dedicato ai cittadini che potranno chiamare gratuitamente, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16, e porre domande sui problemi legati alle malattie del cuore, alle quali risponderanno 700 cardiologi ANMCO delle Strutture aderenti all’iniziativa, con 1600 ore di consulenza cardiologica gratuita.
Consulenza cardiologica gratuita, i cardiologi coinvolti in Umbria
In Umbria sono 7 i cardiologi che hanno dato la loro disponibilità e dunque risponderanno al telefono chiamando il numero verde 800052233.
- Il dottor Claudio Cavallini della struttura complessa di Cardiologia dell’azienda ospedaliera di Perugia sarà disponibile il 13 febbraio dalle 19 alle 12, il 14 dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, il 15 dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, il 16 dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, il 17 dalle 14 alle 16 ed il 18 febbraio dalle 10 alle 12.
- Il dottor Antonio Selvi dell’unità integrata scompenso cardiaco dell’ospedale di Assisi sarà disponibile il 13 febbraio dalle 14 alle 16 ed il 15 febbraio dalle 14 alle 16.
- La dottoressa Donatella Severini dell’unità ospedaliera cardiologia – Utic dell’ospedale di Città di Castello sarà disponibile il 13, 14 e 17 febbraio dalle 14 alle 16.
- Il dottor Maurizio Scarpignato della struttura complessa di cardiologia dell’ospedale di Foligno sarà disponibile il 13 e 14 febbraio dalle 14 alle 16.
- Il dottor Euro Antonio Capponi dell’unità ospedaliera di Utic e cardiologia dell’ospedale di Branca sarà disponibile il 12 febbraio dalle 10 alle 12, il 13 dalle 10 alle 12, il 14 dalle 14 alle 16, il 15 dalle 14 alle 16, il 16 dalle 10 alle 12 ed il 18 dalle 14 alle 16.
- Il dottor Ugo Paliani della Cardiologia riabilitativa e sportiva di Todi sarà disponibile il 14 febbraio dalle 10 alle 12.
- La dottoressa Maria Nivella Suadoni della riabilitazione cardiologica dell’ospedale di Amelia sarà disponibile il 14, 16 e 17 febbraio dalle 10 alle 12.
Gabrielli: “Malattie in gran parte prevenibili”
Il prof. Domenico Gabrielli – Presidente Fondazione per il Tuo cuore dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e Direttore Cardiologia Ospedale San Camillo di Roma – ha dichiarato: “Le malattie cardiovascolari detengono un triste primato che deve indurre tutti noi a uno sforzo rilevante attraverso la prevenzione che è la principale arma per combatterle. Queste malattie sono in gran parte prevenibili, in quanto riconoscono, accanto a fattori di rischio non modificabili (età, sesso e familiarità) anche fattori modificabili, legati a comportamenti e stili di vita (fumo, alcol, scorretta alimentazione e sedentarietà) spesso a loro volta causa di diabete, obesità, ipercolesterolemia e ipertensione. L’impostazione di uno stile di vita sano dovrebbe essere anticipato a partire dall’infanzia e dall’adolescenza, da qui l’importanza di campagne di sensibilizzazione già a livello della scuola primaria.”
La prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari – continua il prof. Gabrielli – si basa, oltre che sull’adozione e sul mantenimento di stili di vita salutari, sull’identificazione precoce e sull’adeguata gestione delle eventuali condizioni cliniche che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, anche attraverso le opportune terapie laddove non sia sufficiente modificare gli stili di vita. Noi cardiologi suddividiamo i pazienti per categorie di rischio. Il rischio è la probabilità che il paziente ha di andare incontro ad un evento cardiovascolare avverso (infarto, ictus, in alcuni casi morte improvvisa) in rapporto alle sue caratteristiche cliniche generali. Ci sono i soggetti a rischio molto elevato, elevato, moderato e a rischio più contenuto. Per ognuno l’intervento deve essere personalizzato.
La prevenzione diventa ancora più determinante dopo la recente pandemia poiché il covid-19 ha agito sulle patologie del cuore a diversi livelli: nelle persone colpite dal virus ha generato infiammazioni di miocardio e pericardio, cardiopatia ischemica, ictus cerebrale, malattie a carattere trombo-embolico; ha inoltre contribuito a ritardare la diagnosi, complicando la gestione e l’aspetto di prevenzione delle malattie cardiovascolari e riducendo le ospedalizzazioni. In particolare, nei soggetti colpiti dal Covid si è riscontrato un aumento del 20-25% di tutte le malattie cardiovascolari. L’iniziativa di ‘Cardiologie Aperte’ rappresenta dunque a mio avviso davvero una preziosa opportunità per il cuore di tutti gli italiani”.
L’attività dell’associazione nazionale dei cardiologi ospedalieri
“L’ANMCO, con oltre 5600 iscritti, dichiara il prof. Furio Colivicchi – Presidente Nazionale ANMCO e Direttore U.O.C Cardiologia Ospedale San Filippo Neri di Roma – è impegnata da oltre 50 anni sul territorio per potenziare l’operato dei propri Cardiologi, fiore all’occhiello della Medicina Italiana nel panorama internazionale. La prevenzione cardiovascolare allunga la vita e noi dovremmo sempre, anche quando stiamo bene, consultare il nostro medico di base e tenere sotto controllo i fattori di rischio (colesterolo, pressione arteriosa, fumo) e praticare un regolare esercizio fisico, anche blando. Oggi, abbiamo a disposizione armi molto potenti ed efficaci per risolvere alcuni problemi, garantire la sopravvivenza e una migliore qualità della vita ai nostri pazienti”.
Il dott. Adriano Murrone – Presidente Regionale ANMCO Umbria – ha sottolineato: “La prevenzione cardiovascolare è dunque importantissima e va attuata il più precocemente possibile. L’iniziativa di Cardiologie Aperte è una grande occasione che i cardiologi ANMCO desiderano offrire gratuitamente a tutti i cittadini che lo desiderano e rappresenta un caposaldo della prevenzione cardiovascolare che la nostra Associazione porta avanti da oltre 17 anni”.