Lo scorso 13 ottobre, il Tsn di Lucca ha ospitato una competizione, scaturita dall’inventiva e dalla passione di due amatori e collezionisti, Claudio Iori e Simone Pica, con la collaborazione di Marco Maccioni: soggetti “sparanti” della gara, i fucili e i moschetti che hanno fatto la storia d’Italia, da dopo la breccia di Porta Pia fino agli anni ’80 del XX secolo: i vari modelli di Carcano 1891 e i Vetterli.
La competizione prevedeva tre categorie: la “A”, riservata ai Vetterli di qualsiasi modello, la “B” per i fucili 1891 lunghi e 91/41, la “C” per tutti gli altri modelli di ’91 (fucile 38, moschetti). Per tutte le categorie, la sessione di tiro prevedeva 12 colpi da sparare in appoggio alla distanza di 100 metri, nel tempo di 15 minuti, sul bersaglio di Pistola libera (barilotto del diametro di 20 cm).
Nella categoria “A”, al primo posto Erica Vellati, al secondo Antonio Zanoli, entrambi del Tsn di Sassuolo (Mo); nella categoria “B”, primo classificato Stefano Andruccioli di Lastra a Signa (Fi), secondo Adriano Podestà di Carrara (Ms), terzo Andrea Cianchi di Lastra a Signa. Nella categoria “C”, primo classificato Simone Pica di La Spezia, secondo Luciano Sollazzi di Fucecchio (Fi), terzo Enrico Volante di La Spezia.
I tiratori andati a podio nella competizione. Da sinistra i due classificati nella categoria A, poi i tre della B, infine i tre della C.
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