Un lungo applauso sentito e partecipato ha concluso il primo degli “Eventi Carapintada” svoltosi lunedì sera presso il Centro Giovanile San Gregorio di Spoleto. L'incontro è una delle tre tappe che l'associazione culturale Bisse ha fissato per far conoscere meglio il dramma dei desaparecidos, in avvicinamento al recital “Carapintada – Confessioni sui desaparecidos in Argentina” in scena il 15 e il 16 maggio al Teatro Chiostro di San Nicolò. Spettacolo che ha ottenuto il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e che è stato inserito nel calendario degli appuntamenti promossi dall'Ambasciata nell'anno del bicentenario della Revolucion de Mayo che avviò il paese sudamericano verso l'indipendenza dalla Spagna.
La testimonianza di Evaristo Sancricca, padre passionista che conobbe la dittatura svolgendo la sua missione nella provincia di Cordoba, è stata lucida e toccante. Così come il documentario di Daniela Padoan sulle Madri di Plaza de Mayo. E a detta dei presenti anche molto interessante tanto da dar vita poi a un interessante dibattito.
Si tornerà a parlare di desaparecidos e di Argentina lunedì 3 maggio (Centro giovanile San Gregorio – ore 21.15) con la proiezione del film “La notte delle matite spezzate” (di Hector Olivera): un film coraggioso se si pensa che è stato girato soltanto 3 anni dopo la caduta del regime, quando la fragile Repubblica Argentina non conosceva ancora il suo futuro. La pellicola, ispirata alla testimonianza dell'unico superstite Pablo Diaz, ricostruisce la vicenda del rapimento, della sparizione e della tortura di cui furono vittime alcuni studenti liceali che protestarono per l'abolizione del Tesserino universitario che consentiva loro di avere prezzi agevolati per l'acquisto di libri o per l'utilizzo dei mezzi pubblici.
L'ultimo incontro, che si svolgerà sabato 8 maggio alle ore 18.30, sarà invece una sorta di intervista a Jorge Ithurburu, presidente del comitato “24 marzo” e uno dei più attivi promotori del processo italiano all' ESMA (dal nome della Scuola della Marina Militare Argentina, il più grande tra i centri di detenzione e tortura). Un processo che ancora non si è concluso e per il quale Ithurburu si spende quotidianamente essendo il punto di riferimento per tutti i testimoni che vengono in Italia a deporre.
Al termine, Bisse presenterà il recital “Carapintada” che porterà in scena in collaborazione con i Beltango Quintet di Belgrado – noto ensemble di musica argentina – e che aprirà la terza edizione dello “Strumenti&Musica Festival”.
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
Lunedì 3 maggio ore 21:15 – Centro giovanile San Gregorio (P.zza S. Gregorio)
Proiezione del film
La notte delle matite spezzate di Hector Olivera
Sabato 8 maggio ore 18:30 – Centro giovanile San Gregorio (P.zza S. Gregorio)
Intervista a Jorge Ithurburu – Comitato promotore del processo ESMA (processi in Italia riguardanti la dittatura militare argentina).A seguire presentazione del recital “Carapintada”.
INGRESSO LIBERO
Per:
INFORMAZIONI SPETTACOLO:Tel. 0743/216294 – 339/7873950 – Fax 0743/216335e-mail: carapintada@bisse.it
PREVENDITA BIGLIETTI: SPOLETO – Via Minervio n. 4 (Palazzo Carispo)
Dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 – dalle ore 15:30 alle ore 17:00
