Controlli a tappeto per i Carabinieri della Stazione di Citerna negli ultimi giorni. Il bilancio, fruttuoso, è stato di quattro persone denunciate in stato di libertà ed una segnalata alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.
I primi ad essere denunciati, in ordine di tempo, sono stati due 20enni, dei quali uno residente a Città di Castello e uno a Sansepolcro. I militari sono arrivati ai due ragazzi in seguito alle indagini avviate dopo la denuncia di furto d’auto da parte di un appassionato di “car audio”: alcuni ignoti, infatti, durante la notte, avevano forzato il suo mezzo rubando un impianto stereo completo da diverse migliaia di euro. I ladri avevano inoltre causato danni al veicolo per circa 3mila euro. Le indagini hanno condotto all’identificazione dei due malviventi, entrambi stranieri, che sono stati trovati in possesso dell’intera refurtiva, già restituita all’avente diritto.
Un 50enne di Citerna è stato invece denunciato per detenzione illegale di armi e munizionamento. Tempo fa aveva ricevuto in eredità due pistole semiautomatiche con relative munizioni, che custodiva presso la sua abitazione senza però averne mai denunciato il possesso alle Autorità. Le pistole e le munizioni sono state ovviamente sequestrate.
Sempre i Carabinieri di Citerna, infine, hanno denunciato un altro 20enne del posto per possesso, in luogo pubblico, di oggetti atti ad offendere e stupefacenti. Il ragazzo, insieme ad un amico, è stato fermato e controllato di notte mentre si trovava a bordo di un’autovettura. Considerata l’ora tarda ed il nervosismo manifestato, i militari hanno deciso di effettuare una perquisizione. Nella vettura del 20enne è stato quindi trovato e sequestrato un manganello di legno. Il suo amico, invece, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina, anch’essa sequestrata.
Va inoltre registrata, a Pietralunga, l’ennesima denuncia effettuata dai Carabinieri locali per guida sotto effetto di stupefacenti. Si tratterebbe di un 54enne del posto che, fermato per un controllo e sottoposto ad accertamenti clinici, è risultato essersi posto alla guida sotto l’effetto di cannabinoidi. La patente di guida gli è stata immediatamente ritirata.