I Carabinieri della Stazione di Scanzano hanno proceduto all'arresto di S.L. Macedone 20enne, residente a Foligno ed alla denuncia in stato di libertà del fratello minore, responsabili di una rapina in abitazione compiuta ai danni di un'anziana signora residente nella periferia di Foligno. La tecnica criminosa utilizzata dei due soggetti è quella ormai collaudata di presentarsi con una banale scusa, entrare in casa e mentre uno distrae la vittima, l'altro s'intrufola nelle camere da letto per rubare soldi e preziosi. Ieri mattina, i due soggetti si sono presentati presso l'abitazione dell'anziana con il pretesto di informazioni su un'agenzia assicurativa. Mentre il maggiorenne tratteneva a colloquio l'anziana, il minore entrava in camera da letto e rubava la somma contante di 150 euro riposta sopra un mobile. Intuito quanto stava accadendo, la donna ha cercato di raggiungere la camera da letto ma veniva afferrata per un braccio, strattonata con violenza e fatta cadere per consentire la fuga dei due ladri. La donna ha subito chiamato il 112, denunciato quanto le era accaduto e fornito una descrizione sommaria dei due soggetti che ha consentito alle pattuglie della Compagnia, di rintracciare e fermare i due soggetti. La refurtiva è stata trovata ancora in possesso del maggiore dei due fratelli che è stato arrestato con l'accusa di rapina in concorso ed associato al carcere di Capanne. Il minore è stato denunciato ed affidato ad un parente.