Il continuo controllo del territorio ha permesso ai carabinieri di Assisi di arrestare un uomo di 55 anni che, individuato e denunciato per l’ipotesi di reato di ricettazione, doveva anche espiare un anno di reclusione. L’uomo, rintracciato dal personale dell’Aliquota Radiomobile, è stato associato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne per scontare la pena.
Analogamente la Stazione di Bastia Umbra ha rintracciato e tratto in arresto un ulteriore soggetto gravato da un ordine di carcerazione per reati inerenti gli stupefacenti. Anche per lui si sono aperte le porte del Carcere di Capanne dove è stato tradotto dai militari per scontare la pena di ben cinque anni.
Non meno importanti sono i risultati conseguiti sul fronte della lotta alle truffe anche on line, in aumento esponenziale a seguito del recente lockdown che ha favorito tale metodologia di scambio. Sono della Stazione Carabinieri di Petrignano d’Assisi, due denunce in stato di libertà a carico di altrettanti soggetti che avrebbero inizialmente posto in vendita una play station su un sito on line ma che, ricevuto il denaro dal cliente, sarebbero scompari insieme all’oggetto. La scrupolosa attività di riscontro svolta dai Carabinieri ha permesso di rintracciare e di deferire alla competente A.G., i due presunti truffatori dimoranti in località ben distanti dall’Umbria.
Scoperta dai Carabinieri di Santa Maria degli Angeli, una ulteriore truffa consumata ai danni di una rivendita di edilizia da parte di una persona che, dopo aver acquistato materiale edile per considerevoli importi, ne avrebbe richiesto la fatturazione ai danni di una impresa di costruzioni ignara della vicenda. L’immediata denuncia scaturita per i fatti ha portato ad individuare come presumibile autore della truffa, un uomo di quarant’anni che è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Sempre per essere vicini alle fasce deboli della popolazione e nel contesto di un più vasto progetto del Comando Provinciale di Perugia, i Carabinieri della Stazione di Torgiano di conserva con le Parrocchie di Torgiano e Brufa, hanno tenuto degli incontri per fornire elementi informativi grazie ai quali evitare di rimanere vittima delle ricorrenti truffe consumate principalmente ai danni degli anziani. Durante i consessi i cittadini sono stati informati delle modalità con le quali le truffe sono consumate, dei campanelli di allarme classici di tale tipologia di reato e quindi su come comportarsi per non rimanervi vittima, implementando la collaborazione e la comunicazione tra i cittadini e l’Arma territoriale.
L’iniziativa ha trovato favorevole riscontro tra la popolazione che ha rivolto al Comandante di Stazione, numerose domande e chiesti consigli per tutelare al meglio la sicurezza personale, famigliare e domiciliare.