Terni

Capodanno Rai, Comune Terni non paga la Siae, arriva ingiunzione

Con data 8 giugno al comune di Terni è arrivata una ingiunzione di pagamento dei diritti Siae per il Capodanno Rai “L’anno che verrà” che è andato in onda in diretta dalle acciaierie di Terni il 31 dicembre 2021. La missiva, indirizzata al Comune, al sindaco di Terni, Leonardo Latini e alla dirigente Emanuela Barbon ha come oggetto “Mancato pagamento diritti d’autore” e specifica “Alla luce di quanto sopra esposto debbo con la presente – da intendersi valida quale intimazione di pagamento ex art. 1454 c.c. nonché messa in mora ex art. 2943 c.c., con tutte le conseguenze di legge – invitare e diffidare ultimativamente e formalmente il Comune di Terni a corrispondere alla SIAE, Società Italiana degli Autori ed Editori, entro 15 giorni dal ricevimento della presente, i compensi per diritto d’autore come sopra specificati, ad oggi ammontanti a complessivi € 30.841,29”.

La Siae e i diritti del Capodanno

Il responsabile della procedura, con poche righe, informa il Comune del mancato pagamento: “ho avuto incarico dalla SIAE di procedere giudizialmente nei Vostri confronti al fine di ottenere la
corresponsione dei compensi da Voi dovuti a titolo di diritto d’autore ammontanti oggi a complessivi €
30.841,29. Tale somma è da Voi dovuta a fronte della avvenuta fruizione di repertorio tutelato da SIAE in
occasione dell’evento da Voi organizzato in Terni il 31.12.2021 (“L’anno che verrà”) ed in forza
dell’autorizzazione concessavi con il Permesso da Voi sottoscritto”.

L’attacco del Pd

Il capogruppo del Pd, Francesco Filipponi, che ha portato alla luce la ‘disattenzione’ del Comune, contattato telefonicamente da TO parla di “nota vergognosa e sciatteria amministrativa. Si potrebbe configurare un debito fuori bilancio da coprire con urgenza – afferma Filipponi – e sicuramente richiederà un assestamento che dovrà essere votato entro la fine di luglio”.