Ci sono ben tre umbre tra le 15 città candidate per il titolo di “Capitale italiana della cultura 2025”: si tratta di Assisi, Orvieto e Spoleto, che figurano nell’elenco ufficiale diramato nei giorni scorsi dal Ministero della Cultura.
Le tre città del cuore verde d’Italia concorreranno all’ambito riconoscimento insieme ad Agrigento, Aosta, Asti, Bagnoregio, Città Metropolitana di Reggio Calabria, Enna, Monte Sant’Angelo (Foggia), Otranto, Peccioli (Pisa), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Sulmona.
Ora ogni candidata dovrà sottoporre un proprio dossier alla valutazione di una commissione di 7 esperti di chiara fama nella gestione dei beni culturali. Assisi si presenterà con il progetto “Assisi. Creature e creatori“, Orvieto con “Meta meraviglia, la cultura che sconfina“ e Spoleto con “La cultura genera energia“. La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di 1 milione di euro, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.
“Sono orgoglioso che l’intuizione della Capitale della Cultura, in questi anni, sia cresciuta di edizione in edizione dimostrando quanto progettazione, programmazione e condivisione con le realtà locali sia fondamentale per lo sviluppo dei territori – ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini – E’ significativo notare la partecipazione di città anche di piccole dimensioni, a dimostrazione che questo riconoscimento sia diventato una grande opportunità che, come dimostrano i dati, assicura ritorni in termini di visibilità, di pubblico e, quindi, anche di turismo e occasioni di sviluppo”.
Va ricordato che l’Umbria vanta già un titolo di Capitale Italiana della Cultura: nel 2015 (alla sua prima edizione) Perugia fu proclamata tale insieme a Cagliari, Lecce, Ravenna e Siena. Nel 2016 toccò ad una sola città, Mantova; seguirono poi Pistoia (2017), Palermo (2018), Parma (2020, titolo prorogato anche nel 2021 a causa dell’emergenza pandemica). L’edizione del 2022 è andata a Procida, nel 2023 sarà il turno di Bergamo e Brescia mentre nel 2024 andrà a Pesaro.