Con il taglio del nastro da parte delle autorità venerdì 20 maggio CAPETAV prenderà il via per una tre giorni che si preannuncia entusiasmante e ricca di eventi. Qualche giorno di pazienza ancora e sarà presentato il programma definitivo che oltre un maggior numero di espositori del settore presenterà come corollario molte novità. Intanto dal punto di vista organizzativo niente “Conferenze” riservate agli addetti ai lavori al di fuori dei contenitori della fiera; ma tutta una serie di incontri nel cuore della fiera stessa dove presso lo Stand della Regione Umbria sarà allestito un punto di incontro, dove si alterneranno i relatori che potranno essere intervistati a loro volta dai visitatori interessati su tutta una serie di problematiche riguardanti la caccia, la pesca sportiva, il tiro a volo e dintorni. Docenti della facoltà di Veterinaria dell'Università di Perugia, esperti di balistica, esperti di cucina, tecnici dell'Istituto Zooprofilattico dell'Umbria e delle Marche, soggetti istituzionali, esperti cinofili si alterneranno per illustrare i vari temi oggetto dei loro interventi. Fra gli appuntamenti in programma vogliamo darvi una succosa anteprima con il primo Meeting Nazionale delle donne cacciatrici e Zefiro Rosa gestito dal Club della palomba di Todi. La presenza della donna nel mondo della caccia e del tiro se non è significativa numericamente lo è qualitativamente. Lo confermano le adesioni che danno uno spaccato dell'altra metà del cielo decisamente differente dai modelli stereotipati che siamo abituati a conoscere. Donne imprenditrici, donne sportive, donne impegnate, insomma donne in gamba che ci è piaciuto riunire a CAPETAV e che rappresenteranno senza dubbio un valore aggiunto per la manifestazione. Proprio in onore di questo primo Meeting Nazionale delle Donne Cacciatrici, la Fausti Arms presenterà un fucile progettato appositamente per la caccia in rosa. Uno di questi, al termine di una gara di tiro a volo laser, che si svolgerà proprio in fiera, sarà regalato alla Diana vincitrice. La giornata di sabato 21 sarà caratterizzata da un evento molto atteso, si certificherà infatti nel piazzale di fronte ai padiglioni di Umbria Fiere la rinascita della falconeria in Italia. Un'arte antica, quasi dimenticata, che grazie a personaggi come Gianluca Barone capofila dei falconieri d'Italia, ha trovato nuova linfa e nuovi appassionati, uno spettacolo da non perdere. Altro appuntamento imprescindibile il Raduno Nazionale del lagotto romagnolo, che si collocherà domenica 22 nel bel mezzo della Mostra Regionale Canina aperta a tutte le razze. Il lagotto romagnolo come ben sanno gli appassionati di tartufo, rappresenta il cane da cerca per eccellenza del prezioso tubero. A corredo del Raduno saranno organizzate nello spazio Nord esterno ai padiglioni delle prove pratiche di cerca che siamo sicuri richiameranno l'attenzione dei visitatori. Un breve incontro con gli esperti sia cinofili, che cultori del tartufo completerà questa importante “dedicata” della fiera. Per rimanere in tema gastronomico, come antipasto non c'è male. L'appuntamento a presto per il resto del programma.