Padre, madre e figlio 27enne hanno opposto un'attiva resistenza durante le perquisizioni dei carabinieri al Comando, un militare ha pure ricevuto un colpo al volto
Un’intera famiglia è stata arrestata ieri (2 aprile) dai carabinieri di San Giustino per le ipotesi di reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Controllo sospetto
Tutto è cominciato da un controllo dei militari ad un’auto i cui occupanti- una madre e suo figlio 27enne, residenti in Altotevere – sono apparsi fin da subito visibilmente nervosi e perciò accompagnati in caserma per accertamenti.
Caos in caserma, colpo al volto per un carabiniere
Al Comando è poi arrivato anche il padre del ragazzo, chiamato dalla moglie. Durante le perquisizioni, però, tutti i componenti della famiglia hanno opposto un’attiva resistenza, tanto che un carabiniere è stato pure raggiunto da un colpo al volto.
Eroina in tasca
Dopo aver riportato l’ordine e fermato i tre, i militari hanno rinvenuto addosso al 27enne 15 grammi di eroina. Anche la successiva perquisizione effettuata a casa della famiglia ha permesso di trovare varie prove della presumibile attività di spaccio del giovane: tra queste bilancini e materiale per il confezionamento e taglio.
I reati della famiglia, tre arresti
A questo punto sono scattati gli arresti per tutta la famiglia per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. A carico del 27enne, già noto alle forze dell’ordine, anche l’ipotesi di spaccio di sostanze stupefacenti mentre la mamma è stata deferita in stato di libertà per il medesimo reato. Gli arrestati sono stati processati per direttissima stamattina (3 aprile) e il Tribunale di Perugia ha convalidato gli arresti.