Terni

Caos Atc3, Lucci: non ho firmato alcuna lettera, il nostro è un ruolo di garanzia

Tra le firme, insieme alle sigle delle associazioni venatorie e di quelle agricole, compaiono anche Anci e Regione Umbria. Quella Regione a cui, nelle figure istituzionali della presidente Donatella Tesei e dell’assessore Roberto Morroni, quelle stesse sigle hanno scritto, in vista dell’atteso commissariamento dell’Atc3 del Ternano Orvietano.

Il riferimento, anche se non esplicitato con i nomi, è al rappresentante indicato dall’Anci insieme allo stesso Atc3 (Giovanni Montani) ed ai tre membri indicati dalla Regione, Carlo Ceci, Alessandro Masserini e Alessandro Lucci.

Quest’ultimo, però, smentisce di aver firmato il documento, prendendone le distanze. “Non critico i contenuti – spiega telefonicamente Lucci, una volta letta la lettera e le firme in essa riportate – ma le sigle che, al di là dell’errore formale, fanno pensare ad un’unanimità su qualcosa che non esiste. Le associazioni che hanno scritto la lettera aperte – precisa Lucci – dovrebbero capire la differenza tra i membri da loro designati all’interno del Comitato e quelli indicati dalla Regione e dai Comuni, che hanno una funzione di garanzia, di controllori al di sopra delle parti. Le figure non vanno confuse”.

Anche perché chi è stato indicato dalla politica a questa renderà conto del proprio operato all’interno dell’Atc. Sul cui futuro Lucci dice: “L’auspicio è che si trovi una figura che sia in grado di traghettare l’Ente nel miglior modo possibile e per il tempo che sarà necessario”.