La Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) svolgerà lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla Terni-Sulmona, sulla Orte-Falconara e sulla Foligno-Terontola.
Sulla linea Terni-Sulmona gli interventi in territorio umbro interesseranno in particolare la tratta Terni-Marmore dove, per tutto il mese di agosto, saranno rinnovati circa 7 km di binari, con la sostituzione dei binari, della massicciata e delle traversine. Durante il periodo dei lavori, che comporteranno la sospensione della circolazione ferroviaria sull'intera linea, Trenitalia (Gruppo FS) garantirà i collegamenti con servizi di autobus sostitutivi (in partenza dai piazzali antistanti le stazioni), il cui programma sarà reso noto nelle prossime settimane.
Cantieri aperti, tra luglio e agosto, anche su alcune porzioni umbre della Orte-Falconara e della Foligno-Terontola. In entrambi i casi i lavori non avranno ripercussioni sulla circolazione ferroviaria.
Cantieri attivi fino all'11 luglio sulla Orte-Falconara, tra Terni e Giuncano e tra Baiano di Spoleto e Spoleto, per rinnovare la massicciata su circa 2 km di binari.
Inizierà il 26 luglio, per protrarsi fino a fine anno, l'intervento di rinnovo integrale della linea elettrica di alimentazione dei treni tra Gualdo Tadino, Gaifana e Fossato di Vico.
Entro il 30 luglio si concluderanno anche i lavori nelle stazioni di Terni,Gaifana e Fossato di Vico (nuovi binari, massicciata e traversine); i lavori per il rinnovo di alcuni scambi e apparati tecnologici nelle stazioni di Giuncano e Fossato di Vico e gli interventi di manutenzione dei binari (molatura delle rotaie) tra Narni e Fossato di Vico.
Infine 2 interventi sulla Foligno-Terontola, che si concluderanno l'8 agosto: dal 14 luglio risanamento della massicciata (per circa 2 km) tra le stazioni di Perugia e Perugia Ponte San Giovanni e, dal 31 luglio, rinnovo integrale di un binario che vedrà interessata la stazione di Perugia Ponte San Giovanni.
La programmazione e la concentrazione degli interventi in questo periodo eviterà che, nei periodi dell'anno in cui le esigenze di mobilità (lavoro e studio) sono maggiori, i cantieri rallentino la circolazione ferroviaria, con sensibili ripercussioni anche sulla qualità e puntualità del servizio.