E’ ancora da quantificare l’esatto ammontare del bottino che i malviventi si sono portati via nella notte tra martedì e mercoledì con un furto messo a segno ai danni dell’ufficio postale di Cannara in piazza Salvo d’Acquisto. I carabinieri coordinati dal maggiore Marco Sivori stanno ancora lavorando per ricostruire la dinamica del colpo. A quanto si apprende i ladri avrebbero utilizzato la fiamma ossidrica per aprire lo sportello del postamat senza che si attivassero i sistemi di allarme. Anche il dispositivo che in caso di apertura forzata dovrebbe segnare le banconote per renderle tracciabili e quindi inutilizzabili non sarebbe entrato in funzione. A quanto risulta il denaro rubato corrisponderebbe a diverse migliaia di euro.