La comunità di Cannaiola si stringe affettuosamente intorno al suo decano, Giovanni Scarponi Ciani, che proprio oggi festeggia il centesimo compleanno. Una messa in suo onore è stata celebrata stamane presso la chiesa parrocchiale di Cannaiola dal rettore del Santuario, don Sem Fioretti, che ha portato a “Giovannino” ed alla sua famiglia anche il particolare augurio dell’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo; alla celebrazione era presente anche il commissario prefettizio Angelo Gallo Carrabba, che ha voluto testimoniare al festeggiato i rallegramenti di tutta la Città di Trevi.
Giovanni Scarponi è nato nel Comune di Trevi il 3 gennaio 1913 e qui è sempre stato residente anagraficamente, lavorando come colono in agricoltura e allontanandosene solo per gli obblighi di leva, in particolare fra il 1940 ed il 1946 in occasione della seconda guerra mondiale. Lucido ed in buona salute, ma visibilmente commosso, ha ringraziato tutti i concittadini intervenuti alla messa per l’affetto dimostratogli.
In mattinata, il Commissario aveva inviato al signor Scarponi anche un breve messaggio di augurio. “In un secolo di vita, – vi è scritto fra l’altro, – avrà visto cambiare molte cose intorno a Lei, a cominciare da Trevi e dal suo territorio; di sicuro, la Sua esperienza e la Sua memoria hanno molte cose da raccontarci ed anche da insegnarci. Le saremmo grati se, in segno di rallegramento per la ricorrenza ed anche di ringraziamento per una vita interamente vissuta in questo Comune, nelle prossime settimane si potesse trovare l’occasione di festeggiare insieme questi cento anni e di rinnovare pubblicamente il senso di gratitudine, di stima e di rispetto che la Città nutre per i suoi decani”.