Un lupo e quattro cani sono stati avvelenati nelle zone tra Vallefeggio, Monte Verguglio e Carosina di Nocera Umbra, dopo aver ingerito bocconi avvelenati,
Gli episodi sono stati denunciati dal gruppo “Balto” attraverso unità cinofile, che ha scandagliato e bonificato tre diverse aree rinvenendo diverse esche contenenti sostanze velenose.
Le scoperte sono state possibili proprio grazie al percorso, messo in atto da due anni a questa parte, dai quindici volontari del “Balto” per l’appunto, che si occupano dell’addestramento di animali ospitati nel canile comunale di Nocera Umbra.
Cani che, ad ogni esercitazione-ricerca, danno prova di grande affidabilità olfattiva: nell’ultimo anno sono state rinvenimente numerose esche contenenti sostanze velenose.
“La piaga dei bocconi avvelenati – commenta il sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi – denota gravissima inciviltà. È doveroso ricordare che chi dissemina queste esche è punibile da normativa penale. Oltre all’uccisione di animali domestici, come cani e gatti – rileva il primo cittadino – mette in serio pericolo anche l’incolumità umana e gli equilibri ambientali delle zone contaminate”.