Città di Castello

Cancellato storico logo “Buitoni” dallo stabilimento di Sansepolcro

Un pezzo di storia della Valtiberina toscana che se ne va. Stamattina (30 novembre), a Sansepolcro, è stato infatti rimosso il gigantesco logo “Buitoni” sull’edificio che ospita lo stabilimento alimentare nella zona industriale (oggi di proprietà della Newlat).

Il mancato rinnovo della convenzione del marchio da parte di Nestlè (proprietaria del brand) dal 1 gennaio 2022 ha fatto sì che la struttura di Sansepolcro interrompesse la produzione di prodotti alimentari con sovraimpresso il logo Buitoni. Quasi due secoli di storia, dunque, sono oggi stati cancellati da un grande pennello di vernice verde che ha ricoperto la scritta.

Sentimentalmente, e anche storicamente, un colpo al cuore. Perché si sapeva ormai da inizio anno che prima o poi sarebbe successo. Ma quando lo vedi con i tuoi occhi, qualcosa tocca” ha dichiarato il sindaco Fabrizio Innocenti.

L’impresa alimentare nacque a Sansepolcro nel lontanissimo 1827 e quasi tutte le famiglie biturgensi, ma anche dell’intera vallata, hanno avuto un legame professionale, oltre che sentimentale, con la Buitoni. Quella scritta resta dunque nel cuore, ma di fatto non poteva più essere usata.

Viviamo un’epoca in cui i legittimi interessi delle multinazionali cozzano con la tradizione e il sentimento – ha aggiunto il sindaco InnocentiAdesso è tempo di guardare al futuro. In qualità di sindaco ho a cuore soprattutto una cosa: che l’attività e l’impiego di personale vadano avanti a prescindere dal logo sovraimpresso. Mastrolia (proprietario dello stabilimento di Sansepolcro che da Buitoni è diventato Newlat) si è rivelato fin qui un ottimo imprenditore, rispettando i patti enunciati a suo tempo: ha implementato la struttura e ampliato il capannone. In un giorno che per ognuno di noi è velato di tristezza, occorre ripartire da questi segnali”.