Terni

Camposcuola Terni, non tutto è perduto per il recupero

Martedì 21 settembre si è svolto un incontro conoscitivo inerente il Campo scuola Casagrande, tra la delegazione del CONI, guidata dal presidente Domenico Ignozza con il vice presidente Moreno Rosati e il delegato di Terni Fabio Moscatelli, ed il sindaco di Terni Leonardo Latini e la vice sindaco Benedetta Salvati.

Il futuro del campo-scuola

Al centro dell’incontro lo stato ed il futuro dell’impianto in relazione alla ripartenza delle molteplici attività sportive e soprattutto alla luce dei mancati finanziamenti inerenti il bando “ Sport e Periferie “ determinati dalle note e discutibili scelte prodotte dal Governo nazionale.

Altro progetto in vista

Nel corso dell’incontro la vicesindaco Salvati ha reso noto ai dirigenti che, in parallelo, con la misura Sport e Periferie, gli uffici tecnici del comune si sono già impegnati a predisporre una documentazione atta a partecipare ad un altro progetto sempre legato a fondi governativi che prevede un finanziamento di 1.5 milioni di euro, importante somma per garantire un completo restyling dell’impianto, progetto verso cui la vicesindaco ha espresso un confortante ottimismo sull’esito finale.

Altri centri sportivi

Il primo cittadino ha poi posto l’accento anche sulle risorse concesse dalla Regione grazie ai canoni idrici, che hanno attivato ben 800.000 euro, equamente distribuiti tra il Centro Remiero di Piediluco e la FITARCO per il campo di tiro con l’arco di Via del Centenario, inoltre nel corso dell’estate il Comune ha provveduto a partecipare ad un bando regionale sull’impiantistica sportiva, in cui sono state richieste risorse per efficientare sul piano energetico per il PalaTennistavolo De Santis.

Ignozza “Risolvere la situazione campo-scuola”

“Ringrazio il sindaco Latini e la vicesindaco Salvati per l’attenzione e l’impegno dimostrato verso il mondo dello sport ternano ed in particolare verso l’impiantistica sportiva – Queste le parole del presidente regionale Domenico Ignozza a conclusione dell’incontro – Usciamo con la consapevolezza che finalmente per il campo scuola Casagrande, come per altri impianti sportivi, nulla viene più lasciato al caso, ma viceversa si stanno percorrendo tutte le strade atte a garantire la risoluzione del problema. Il Comitato Olimpico umbro ha dato e darà la piena disponibilità a supportare le attività prodotte”.