Caccia Umbria

Campionato Sant’Uberto Cinofilia, Federcaccia Umbra sul podio con Scura (primo) e Sensi (terzo)

Federcaccia Umbra sugli scudi nella finale del 56esimo campionato italiano assoluti Sant’Uberto, che si è tenuta a Collacchioni. Nella categoria cani primo assoluto per Adriano Scura e terzo posto per Stefano Sensi.

Adriano Scura federcacciatore della sezione comunale di Montefalco, classe 1991, insieme al suo ausiliare Springer Spaniel Noel si è aggiudicato il titolo di campione Italiano assoluti Sant’Uberto categoria cani da cerca. Scura giovane leva di Federcaccia Umbra, oltre che figura importante del settore sportivo, è anche un consigliere provinciale di Federcaccia Perugia e membro attivo della vita associativa.

Stefano Sensi federcacciatore della sezione comunale di Corciano, classe 1981, insieme al suo ausiliare Springer Spaniel Samba, si è aggiudicato il terzo posto del campionato italiano assoluti Sant’Uberto categoria cani da cerca. Non è il primo titolo per Sensi in Federcaccia, in quanto lo scorso 11 agosto, sempre con Samba a Collacchioni, ha vinto il campionato italiano Assoluti per cani da cerca di Federcaccia. Sensi oltre che ad essere un veterano dell’attività sportiva cinofila di Federcaccia Umbra è anche membro del consiglio Provinciale Fidc Perugia e giudice cinofilo per cani da ferma e da cerca .

Finalmente dopo anni l’Umbria con i cani da cerca riesce ad ottenere ottimi risultati. Il presidente Luca Coletti, a nome di tutta Federcaccia Provinciale Perugia, si complimenta con i suoi ragazzi. E sottolinea come l’attività sportiva cinofila di Federcaccia vada risollevata. A questo proposito, ricorda che uno degli obbiettivi primari di Fidc Provinciale Perugia è proprio quello di investire sull’attività cinofila al fine di riportarla ad alti livelli in ambito nazionale.

Coletti ricorda anche che il campionato Sant’Uberto è una disciplina sportiva che sintetizza perfettamente il binomio cane-cacciatore. Sottolineando come la caccia non sia fatta soltanto di attività venatoria, bensì anche di manifestazioni, gare e attività che creano aggregazione all’interno dell’associazione stessa.