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Campionato italiano minienduro Maxxis, a Castel San Felice le prime due prove

Si disputeranno a Castel San Felice il 28 e 29 Aprile le prime due prove del Campionato Italiano Minienduro, organizzato dal Moto Club Spoleto in collaborazione con MCS 1921 Events Management, sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana e patrocinato dal CONI Umbria e dal Comune di Sant’Anatolia di Narco.

Il paddock sarà allestito al Centro Sportivo Santi Marcello – Loc. Castel San Felice (COORDINATE GPS: 42.742429, 12.838504). La manifestazione, che vedrà impegnate diverse categorie, dalla 50 monomarcia alla 125, si svolgerà secondo il seguente programma.

Sabato 28 aprile
Operazioni preliminari : h. 8.30 – h. 11.00
Partenza della gara (giri 5) alle ore 13,00
Speciale Cross Test
Località : Casale Rosso c/o Agriturismo Casale Rosso (distanza dal paddock 100 mt)
Speciale Enduro Test Just1
(adiacente al Paddock)
Domenica 29 aprile
Partenza della gara (giri 5) alle ore 9.00
Speciale Cross Test
Località : Casale Rosso c/o Agriturismo Casale Rosso (distanza dal paddock 100 mt)
Speciale Enduro Test Just1
(adiacente al Paddock)

Queste due prove del Campionato   Italiano Minienduro rappresentano il debutto stagionale per il team Moto Club Spoleto 1921 – Junior Racing Project, capitanato dal Coach Andrea Benedetti e da Alessandro Pagliacci, neo Istruttore FMI. La squadra è composta da otto piloti, con età che vanno dagli 8 ai 16 anni: Andrea Spagliccia, Gabriele Cavalletti, Nicolò Bedini, Jeremy Martin Scucchia, Cristiano Fasciolo, Matteo Granati, Loris Menichelli e Federico Capoccetti.

Dopo che lo scorso anno il MCS1921 JRP ha ottenuto il podio di squadra nel Campionato Italiano Minienduro, quest’anno l’obiettivo è quello di ben figurare in tutte le gare e di ottenere dei podi, per premiare e stimolare ulteriormente il lavoro dei tecnici e dei giovani piloti, alcuni dei quali sono già entrati a far parte di progetti nazionali della FMI.

Il team rientra nella filosofia del Moto Club Spoleto che è da sempre al fianco dei giovani piloti e che investe notevoli energie economiche ed organizzative per aiutare chi voglia avvicinare e praticare lo sport motociclistico.

Oltre che un team – afferma il Coach Andrea Benedetti – questa è una vera e propria scuola diavviamento all’enduro. Una prima fase di formazione, che aiuta i ragazzi a compiere il primo passo verso l’agonismo”.

Questo invece il pensiero di Daniele Cesaretti, presidente: “Per arrivare lo scorso anno ad organizzare un Gran Premio del campionato mondiale Enduro, e ricevere il premio riservato all’organizzatore del miglior Gran Premio del mondiale, siamo partiti alcuni anni fa proprio dal Campionato Italiano Minienduro. Ora vogliamo ripercorrere lo stesso percorso, che ci porterà ad organizzare il Gran Premio d’Italia del Mondiale Enduro 2021, che rientrerà nell’ambito delle varie manifestazioni a livello mondiale che intendiamo organizzare per dare ulteriore lustro al centenario del nostro Moto Club. Inoltre il Campionato Italiano Minienduro assume per noi una particolare importanza in quanto si rivolge ai giovani, e il nostro Moto Club è da sempre al loro fianco, per aiutarli a praticare questo sport meraviglioso e formativo. Ed è per questo che l’impegno che mettiamo nell’organizzare questo campionato italiano è esattamente lo stesso che abbiamo messo nel mondiale”.