Con entusiasmo il Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, ha accolto le fasi finali della tappa del Campionato Italiano di Boccette e Stecca. Le semifinali e la finale della gara di stecca si sono svolte, con diretta televisiva di RAI SPORT 1, presso il Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, in una delle sale più significative del complesso museale di S. Agata.
Un binomio particolare, intrapreso grazie alla volontà e disponibilità di tutti gli attori che hanno contribuito alla nascita e alla riuscita dell’iniziativa, tra antico e moderno, tra arte e cultura, nella consapevolezza che il passato e le radici storiche di un territorio rappresentano anche il suo presente e il suo futuro.
La scelta di svolgere una tappa del campionato nel museo ha significato far avvicinare un pubblico di sportivi e qualificati professionisti, insieme alle loro famiglie, alla storia di Spoleto, affiancando ai giocatori e a chi fosse interessato uno degli aspetti più affascinanti e importanti del passato locale, quello della necropoli di Piazza d’ Armi.
Re Principi e Sacerdotesse, nella ricostruzione di recente riproposta, come veri campioni della Spoleto di 2.700 anni fa, hanno assistito alla gara insieme al pubblico contemporaneo. Idealmente passato e presente si sono fusi e facendo degli scettri regali, per l’occasione esposti a corredo del ring di gioco, un simbolo potente e un volano di sviluppo culturale, sociale ed economico.
A fronte del successo ottenuto, non possiamo che augurarci che iniziative come queste leghino e indirizzino sempre più con convinzione, le istituzioni di varia natura e competenza, verso l’obiettivo di tutelare e valorizzare sotto ogni aspetto un territorio.
La Regione Umbria, il Comune di Spoleto, la Camera di Commercio di Perugia hanno tutte voluto fortemente che il progetto si realizzasse e ne hanno determinato il successo contribuendo in maniera decisiva all’organizzazione. Un ricordo particolare e un sincero ringraziamento va rivolto al compianto sindaco Cardarelli, non esitò neanche un attimo ad accogliere l’iniziativa e a fornire il più pieno sostegno; come un grande grazie va rivolto a tutto il personale del museo che ha collaborato con disponibilità massima ed entusiasmo, intuendo che un altro importante traguardo per il Polo museale dell’Umbria andava raggiunto.
A breve la F.I.Bi.S., federazione italiana biliardo sportivo, comunicherà i dati ufficiali riguardo alle presenze dei giocatori, ai pernottamenti registrati nella città, ai dati di visione delle riprese di Rai Sport e alle visualizzazioni delle dirette streaming sul canale del quotidiano La Repubblica e sul canale della Federazione.
Il comitato organizzatore ufficiosamente parla di circa 1.100 giocatori che hanno preso parte alla competizione e di centinaia di pernottamenti che hanno riguardato anche le città di Terni e Foligno; da una prima stima si registra che per ogni euro investito si è verificata una ricaduta economica sul territorio di circa 3 euro.