Pellegrini speciali in questi giorni lungo il cammino di San Benedetto. Sono Mons. Liberio Andreatta, già Amministratore dell’Opera Romana Pellegrinaggi, il senatore Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Carta, e Antonio Polito, vice direttore del Corriere della Sera. Insieme a loro anche il senatore Tullio Patassini.
I quattro hanno deciso di intraprendere il Cammino dietro suggerimento di Quagliariello, che ha percorso lo scorso anno il Cammino di Santiago.
“La ripartenza post covid, per l’Italia e l’Europa inizia da Norcia, simbolo di resilienza e volontà di rinascere e terra di natale di San Benedetto patrono d’Europa, cui oggi sentiamo sempre più forte il bisogno di ispirarci ai suoi valori”. Questo è il forte messaggio che lanciano all’unisono, incontrando il sindaco Nicola Alemanno.
“Indicare da cosa, da dove e come ripartire è il segnale di fiducia e speranza che accompagnerà i marciatori d’eccezione, Mons. Andretta, Quagliariello e Polito lungo i 310 km del cammino e per questo li ringraziamo di vero cuore” evidenzia Alemanno.
Il pellegrinaggio proseguirà per altre zone della Valnerina: Cascia e Monteleone di Spoleto.
Domani pomeriggio il gruppo farà tappa a Monteleone di Spoleto. Qui ci sarà una breve visita con i rappresentanti istituzionali ed accompagnati dalla guida, l’architetto Gina de Grandis. Da lì saranno accompagnati in macchina a Leonessa, dove pernotteranno.
A causa del numero limitato di giorni a disposizione, infatti i pellegrini saranno costretti a rinunciare a qualche tappa per arrivare comunque a Montecassino domenica 28 giugno.
“Un’altra occasione quindi per avere grande risonanza a livello nazionale – ha commentato il sindaco di Monteleone Marisa Angelini – visto che, ne siamo certi, i quattro rimarranno sorpresi dalle meraviglie di questo cammino di san Benedetto (360 km a piedi). Colgo l’occasione – conclude – per segnalare che è appena uscito in distribuzione il libro “sun, storm and solitude”, il reportage del cammino intrapreso dallo scrittore ed editore statunitense Karl Keating”.
Il percorso, come detto, terminerà domenica 28 giugno all’abbazia di Montecassino.
(Nella foto di repertorio, Quagliariello e Alemanno)