Tragedia sfiorata lungo la strada provinciale 463 della Vallocchia, a Spoleto, mercoledì pomeriggio per un camion che si è ribaltato mentre era diretto alla cava di calcare. Soltanto grazie alla presenza della fitta vegetazione che delimita la strada, infatti, il mezzo pesante non è precipitato nella scarpata sottostante, con il conducente che è rimasto illeso. Sul posto è intervenuto quindi un mezzo speciale di soccorso per rimettere in carreggiata il camion, mentre l’arteria che porta al piccolo paesino della Vallocchia ed al borgo di Raischio è rimasta completamente paralizzata.
Ma l’incidente dell’altro giorno è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso tra i residenti e dimoranti della zona, che da tempo lamentano la pericolosità della strada provinciale proprio per via dei camion diretti alla cava. Più volte, infatti, anche con richieste indirizzate alla Provincia di Perugia che è l’ente competente sull’arteria, hanno chiesto controlli sull’andirivieni di mezzi pesanti, che in alcuni casi viaggerebbero a velocità non adeguate alla tipologia della strada. “Prima o poi ci scappa il morto” è il commento laconico di uno dimoranti della zona della Vallocchia. Che, visto l’incidente di mercoledì, ora auspica si possa accendere un faro sulla problematica della sicurezza della provinciale.