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CAMBIANO I SISTEMI DI GESTIONE PER LE CONCESSIONI DELL'ACQUA

Ha il duplice proposito di proteggere le risorse naturali ed assicurare la compatibilità del loro sfruttamento lo studio che la Provincia di Perugia (Assessorato all'ambiente) produrrà per la fine del mese di ottobre. Sarà infatti pronta a breve, secondo le anticipazioni dell'assessore Sauro Cristofani, la ricognizione delle potenzialità idroelettriche dei corsi d'acqua del territorio provinciale finalizzata alla stesura di un Piano per la valorizzazione idroelettrica delle acque presenti. “Tale obiettivo – è il giudizio di Cristofani – permetterà di ribaltare le vecchie politiche di gestione delle concessioni, basate sull'approvazione automatica delle richieste che, per assicurare acqua a tutti, finiscono per scontentare tutti. Si afferma, invece, il principio di gestire le disponibilità, in modo da accontentare tutti, fronteggiando anche le emergenze climatiche”. Sono state evidenziate le situazioni critiche (corsi d'acqua o loro settori) e si ci si incammina verso una maggiore attività di informazione rivolta alle categorie produttive sulla disponibilità della risorsa, impegnando ognuno a tener conto di questa per evitare situazioni di emergenza e divieto. “Su questo fronte – conclude l'assessore – la Provincia di Perugia consoliderà la propria attività attivando tutti le possibili iniziative volte alla messa a punto di sistemi di controllo e pianificazione. Tutto ciò permetterà di ribaltare la situazione di crisi idrica promuovendo una nuova civiltà basata su un uso compatibile delle risorse idriche”.