Il Comune di Perugia cambierà i criteri per la definizione della graduatorie per l’accesso agli asili nido comunali. In Commissione è stata infatti approvata con i voti della maggioranza e di Tizi (M5s) e l’astensione delle forze del centrosinistra, l’ordine del giorno presentato dal consigliere Nicola Volpi del gruppo consiliare Progetto Perugia.
Le novità
Tra le principali novità della proposta,. l’introduzione di punteggio per chi era presente nella lista d’attesa dell’anno precedente.
Nella sezione B (composizione nucleo familiare), la novità principale riguarda i fratelli gemelli per i quali la domanda sarà unica ed indivisibile evitando, come può accadere ora, che i fratelli vengano ammessi in scuole diverse. Inoltre viene previsto un punteggio in favore del nucleo che sia in attesa di un ulteriore figlio (nuova gravidanza).
Nella sezione C (condizione dei genitori) le novità riguardano l’assegnazione di punteggi più alti in favore dei genitori/studenti, dei genitori che siano volontari del servizio civile, dei genitori che hanno tipologie di contratto flessibile (co.co.co, interinale, ecc.).
Il testo della proposta
Questo il testo integrale della proposta con i nuovi criteri ed i punteggi per la composizione della graduatoria per l’accesso agli asili nido comunali.
CONDIZIONI DI PRIORITA’ ASSOLUTA
Bambino già frequentante dall’anno precedente ed ancora in età utile
Bambino portatore di handicap (con certificazione medica)
Bambino con grave situazione di disagio socio-psicologico legata al nucleo familiare
( con relazione dell’assistente sociale)
ELEMENTI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI
PER LA COMPOSIZIONE DELLA GRADUATORIA
A) CONDIZIONE DEL MINORE
utile per la frequenza al nuovo anno scolastico. 12 punti
di invalidità) 20 punti
certificato di invalidità). 10 punti
domanda nel periodo del bando di iscrizione del precedente anno scolastico) 4 punti
B) COMPOSIZIONE NUCLEO FAMILIARE
con handicap grave o invalidità al 100% (allegare documentazione) 6 punti
C) CONDIZIONE LAVORATIVA GENITORI
padre madre
I genitori dei bambini non ancora nati la cui nascita è prevista entro il successivo 30 aprile hanno la possibilità di presentare la domanda di iscrizione presentando la relativa certificazione medica attestante la presunta data del parto.
L’ultimo aggiornamento dei criteri è stato effettuato nel 2013. Pertanto, tutte le forze politiche sono concordi nel ritenere che i punteggi vadano rivisti, alla luce delle mutate condizioni sociali e lavorative di tanti genitori.