Due giornate di preapertura alla tortora, beccaccia fino al 30 gennaio, moretta tra le specie cacciabili, cinghiale dal 2 novembre
Via libera definitivo dalla Giunta regionale delle Marche (la seconda Regione in Italia) al Calendario venatorio per la stagione 2024/2025. Un Calendario venatorio coraggioso, che a seguito del confronto con il ministero dell’Agricoltura (dopo lo stop chiesto dall’Europa) vede anche due giornate di preapertura (domani 1 e mercoledì 4 settembre, dalle 5,30 alle 12 e dalle 15 alle 19) alla tortora selvatica, con un carniere complessivo a 3.150 capi, conteggiabile in tempo reale con l’app.
L’altra novità rispetto al testo preadottato è l’introduzione della moretta tra le specie cacciabili dal 16 ottobre al 30 gennaio.
Tra le novità del Calendario venatorio di quest’anno delle Marche, la chiusura del periodo di prelievo per turdidi e beccaccia ristabilita al 30 di gennaio. Confermate poi le cinque giornate di preapertura ad anatidi e colombaccio. L’11 settembre viene concessa mezza giornata per il prelievo della quaglia.
Le date
Queste le date della prossima stagione venatoria nelle Marche per le diverse specie cacciabili:
Allodola: 2 ottobre – 30 dicembre 2024;
Alzavola, colombaccio, germano reale, marzaiola: 1, 4, 7, 8, 11 settembre; 15 settembre 2024 – 16 gennaio 2025;
Beccaccia: 2 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025;
Beccaccino, canapiglia, cesena, codone, cornacchia grigia, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, gazza, ghiandaia, mestolone, moriglione, porciglione, tordo bottaccio, tordo sassello, volpe: 15 settembre 2024 – 30 gennaio 2025;
Cinghiale: 2 novembre 2024 – 29 gennaio 2025;
Combattente: 15 settembre – 16 ottobre 2024;
Coniglio selvatico, fagiano, lepre, pernice rossa, starna: 15 settembre – 1° dicembre 2024;
Merlo: 15 settembre – 30 dicembre 2024;
Moretta: 16 ottobre 2024 – 30 gennaio 2025;
Quaglia: 11 settembre; 15 settembre – 31 ottobre 2024;
Tortora: 1°, 4 settembre 2024.
Per la rapidità dell’iter, le Marche risultano la seconda Regione ad approvare il Calendario Venatorio Regionale.