Torna l’appuntamento con i calendari artistici della Fondazione Cassa di risparmio di Foligno. La presentazione c’è stata in occasione del bilancio di fine anno del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito, alla presenza del generale Daniele Tarantino e del presidente di Fondazione Carifol, Umberto Nazareno Tonti.
La tradizione, partita nel 1978, si era interrotta nel 2013. Un modo, per l’Ente di Palazzo Cattani, di valorizzare il prezioso patrimonio culturale della città e ciò alla luce dei diversi obiettivi e mission propri della Fondazione.
“A Foligno la Caserma ha sempre rappresentato un punto di riferimento e un luogo d’affezione, organica alla società civile e alla città di Foligno; come il Municipio, la Cattedrale, Palazzo Trinci e pochi altri luoghi simbolo del centro. E ogni centro è un luogo dove si raccolgono e si condensano i valori della civiltà e della storia – ha detto Tonti – Come è noto, dal 1996 la Caserma ospita il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito, una realtà che ha saputo confermare quelle che erano state le premesse, concorrendo alla crescita della città, apportando vantaggi economici e rinnovandone la vivacità data in particolare dalla presenza dei tanti giovani che si presentano ai concorsi, spesso accompagnati dalle famiglie che hanno così l’occasione di conoscere e di apprezzare Foligno come città ricca di arte e storia.
“Ciò, senza tralasciare l’importante funzione a cui il Centro di Selezione e Reclutamento è vocato: la scientificità e autorevolezza nel preparare il nostro domani, selezionando il personale non solo per l’esercito, ma anche per altri comparti dell’amministrazione pubblica. Sulla scorta di tali presupposti, la Fondazione, nella consapevolezza dello straordinario ruolo e valore che la Caserma prima e il Centro di Selezione e Reclutamento oggi, hanno assunto e continuano ad assicurare per la crescita e lo sviluppo della città di Foligno, conscia del prezioso rapporto tra la Caserma e la città che si è consolidato nel tempo, non limitandosi appunto agli aspetti militari ed economici, ma investendo altresì il terreno civile, politico e culturale facendone uno dei punti di riferimento simbolici della società cittadina, ha voluto dedicare la sua prima edizione del Calendario artistico al 25^ anniversario del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito“.