“Si è concluso con grande successo – dichiara l'assessore allo Sport Renato Bartolini – il convegno Il Tifo nel XXI secolo: stadio o poltrona? che si è tenuto sabato scorso a Palazzo Gazzoli. Insieme al Club Roccarossoverde che ha organizzato questa manifestazione ringrazio sentitamente tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell’incontro. In modo particolare i ringraziamenti vanno al grande impegno profuso dal Distretto Integrato Turistico della provincia di Terni, partner organizzativo fondamentale. Importanti cariche istituzionali e sportive locali e di caratura nazionale hanno alimentato i dibattiti sulle tematiche affrontate: l’assessore regionale allo Sport Fabio Paparelli, il vice presidente del Coni Regionale Moreno Rosati, il sindaco Leopoldo di Girolamo, l'asssessore al Turismo Roberto Fabrini, il presidente della Provincia Feliciano Polli e l'assessore Filippo Beco, il presidente Camera di Commercio Enrico Cipiccia, il prefetto Gianfelice Bellesini e il questore Carmine Belfiore, e ancora Gianpiero Bocci sottosegretario Ministero dell’Interno, Andrea Abodi e Francesco Ghirelli rispettivamente Presidente di Lega B e direttore di lega pro, Antonio Talarico in rappresentanza della Figc, il Presidente e vice Fiscc Francesco Lotito e Giuseppe Monafò, lo psicologo Aldo Zerbini, gli avvocati Massimo Proietti e Lorenzo Contucci, il Presidente della Federsupporter Alfredo Parisi, il Presidente della Ternana Calcio Francesco Zadotti, e il Presidente del Ditt Gabriele Giovannini”.
“La partecipazione di vari rappresentanti dei club di tifosi di tutta Italia – prosegue Bartolini – ha permesso di sviluppare in maniera approfondita le tematiche trattate. Il convegno ha trattato i principali problemi che ruotano intorno al mondo del calcio: la drastica riduzione delle presenze di spettatori negli stadi italiani, la valorizzazione degli stadi italiani ormai fatiscenti ed obsoleti, la massima sicurezza per le gare in trasferta, il superamento del razzismo e violenza, e infine il tifoso come risorsa turistica per rilanciare le eccellenze di ogni territorio. Le famiglie devono essere riportate allo stadio ed i supporters che vanno in trasferta devono essere considerati come potenziali risorse economiche, non come minaccia per l'ordine pubblico.
Le finalità debbono essere quelle di vivere le trasferte come avviene in molti altri stati europei, nel pieno della sicurezza e dell'aggregazione con i sostenitori dell'altra squadra. Inoltre la presenza del tifoso deve essere vista anche come un’opportunità per rilanciare un territorio: si è sempre più convinti infatti che lo sport rappresenti una straordinaria occasione per sostare – gustare – osservare”.
Era presente all’incontro anche il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato, che nel condannare fortemente l’accaduto del derby Salernitana-Nocerina del 10 novembre ha affermato che “non è possibile delegittimare un'intera tifoseria e forse un'intera comunità per un comportamento di pochi. L’aver alzato troppo la guardia e il livello di prevenzione ha creato un vero e proprio corto circuito”.
Gianluca Petigliani, presidente di Roccarossoverde, ha auspicato che questo convegno sia il primo di una lunga serie di confronti considerando che tutti i presenti all'unanimità hanno concesso fiducia, consenso ed appoggio affinchè i progetti presentati possano essere sviluppati e realizzati. Petigliani informa di aver acquisito la disponibilità da parte del presidente della Figc Giancarlo Abete con il quale è in previsione un incontro “per approfondire questi argomenti attuali nel rapporto tra organismi federali, società e tifosi”.
