La maledizione del Conte Ròvero colpisce ancora. Quelle che nelle cronache calcistiche vengono di solito definite come “mura amiche” sono diventate un vero e proprio inferno per l’undici di Canzi. Sembra quasi di trovarsi di fronte a due Clitunno ben distinte: Quella super squadra che domina i campi delle trasferte e quella modesta, quasi impaurita che gioca a campello.
La partita è stata equilibrata per quanto riguarda i valori visti in campo. Al 4′ c’è subito un’ occasione per il Bevagna con Gramaccioni che si avventa su un avventato retropassaggio di Appolloni ma manda di poco a lato. Al 10′ Calamita devia di testa una palla proveniente da una punizione di Cavadenti ma Palanca respinge coi pugni.
Al 18′ Antonini riceve palla sul limite e in mezzo a un nugolo di avversari trova il corridoio libero per il tiro ma Palanca risponde presente.
Al 21′ arriva il vantaggio degli ospiti. Pignieri calcia una punizione dall’ out di sinistra e trova pronto Eddardary che nei pressi del lato corto destro dell’ area piccola, trova l’incornata vincente.
Al 30′ la Clitunno trova il pareggio. Azione travolgente di Argenti che sale bene a sinistra e serve una palla d’oro a Calamita che realizza il gol dell’ex con un delizioso tiro a incrocio.
Al 38′ iniziano i primi guai per quanto riguarda le decisioni arbitrali. Argenti fa fallo su Ricci. Il direttore di gara, vicino all’ azione, concede una punizione dal limite al Bevagna ma l’ assistente Quartucci richiama l’ attenzione del direttore di gara che dopo averlo consultato decide di concedere il rigore tra le animate proteste dei padroni di casa. Sul dischetto va Rosi che butta in rete di potenza riportando gli ospiti in vantaggio. Prima di chiudere il primo tempo c’è spazio per un’ altra opportunità per la Clitunno. Al 47′ Antonini entra in area e subisce un fallo piuttosto vistoso da parte di Boateng. Il direttore di gara non concede alcun penalty e ammonisce Calamita per proteste.
Nel secondo tempo sono davvero poche le azioni da gol dall’una e dall’ altra parte. Una subito al 1′ con il neo entrato Capoccia che si invola a porta e tira ma il tiro fa la barba al palo più lontano e va a finire sul fondo. Un minuto dopo sui risvolti di un calcio di punizione Calamita, da posizione ravvicinata colpisce di testa cercando la deviazione vincente, ma Palanca ancora una volta è bravo a respingere. In questa fase c’è da constatare la lunga serie di falli non opportunamente sanzionati e di decisioni dubbie da parte dell’ arbitro. Difficile anche trovare una coerenza nella valutazione degli episodi. Tanto per fare un esempio al 20′ la Clitunno resta con un uomo in meno per la seconda ammonizione di Baronci rimediata per un banale fallo di gioco.
Al 25′ De Rosa sul limite serve una bella palla per Antonini che va sulla profondità e tenta il tiro ma colpisce male e non riesce a segnare. L’ ultima opportunità per gli ospiti è al 28′ con un tiro dal limite di Molinari ben trattenuto da Proietti.
A coronamento di una prestazione ampiamente insufficiente l’ arbitro Turchetti al 49′ st sventola il rosso all’ indirizzo dell’ incolpevole Capoccia che al momento del provvedimento era impegnato a calmare il proprio compagno di squadra Antonini in un parapiglia con Cerquiglini.
CLITUNNO: Proietti, Baronci, Argenti, Trollini(16′ st Rossi), Appolloni (42′ pt Galli), Quondam, De Rosa, Cavadenti, Antonini, Mosconi(1′ st Capoccia), Calamita. All.: Canzi. A disp.: Porfiri, Mearini, Campana, Salvucci.
BEVAGNA: Palanca, Taccucci, Bastioli, Pignieri, Cerquiglini S., Boateng, Eddardary(1′ st Cagnazzo), Fontetrosciani, Ricci(18′ st Molinari), Rosi (30′ st Properzi s.v.), Gramaccioni. All.: Buccioli. A disp.: Lolli, Ottaviani, Gramaccioni L., Palini
ARBITRO: Turchetti di Terni
RETI: 21′ pt Eddardary (B), 30′ pt Calamita (C), 41′ pt Rosi rig. (B)
NOTE: Al 20′ st espulso Baronci (C) per doppia ammonizione. Al 49′ st espulso Capoccia (C)