Ci torniamo? Sta in questa semplice domanda, fatta dai bambini della Voluntas Spoleto impegnati nel Chievo Junior Cup 2013, la sintesi del successo dell'iniziativa fortemente voluta da Mister Brevi e dal responsabile del settore giovanile Salvatore Capozzi. Tre squadre giovanili, circa un a trentina tra bambini e ragazzini della scuola calcio della Voluntas Spoleto, insieme ai loro allenatori e a molti familiari, si sono recati a Peschiera del Garda per partecipare al Chievo Junior Cup, una manifestazione di calcio giovanile che raccoglie scuole calcio da tutta Italia, ma non solo.
Nello stupendo centro sportivo di proprietà del Chievo Calcio i bambini hanno affrontato i loro pari età in una successione di avvincenti e seguitissime partite, alternate a lunghi bagni nelle due piscine del centro. Se i risultati sono sfuggiti alle tre compagini, che hanno solo sfiorato la qualificazione alla fase finale, il vero successo è stato vedere il divertimento nelle facce dei bambini, che hanno alternato momenti di scoramento, dovuti alle sconfitte, a momenti di pura esaltazione, in seguito alle vittorie , alla gioia per i giochi sia in acqua che fuori.
Bambini di età diverse che si sono amalgamati come una vera, unica, grande squadra, facendo una bellissima esperienza comune, tifandosi appassionatamente e condividendo tutti gli altri momenti al di fuori del campo. Una parentesi sportiva che é stata una vera palestra per la vita: le tre squadre hanno capito cosa é la sofferenza di partite alle 3 di pomeriggio sotto il primo vero sole estivo, cosa é il confronto con altre realtà sia italiane che straniere, cosa significa aiutarsi l'un l'altro. Ed alla fine è arrivato anche il premio più importante: quello del Fair Play, che in un torneo per bambini rappresenta il frutto, forse non più ambito ma di certo più importante, che ci possa essere.