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Calcetto in rosa, a Gubbio si fa gol per la festa della donna

Torna a Gubbio il torneo di calcetto femminile organizzato dal comitato locale del Centro Sportivo Italiano. Verranno disputate, oggi e domani, le gare della diciottesima edizione del calcetto in rosa Trofeo “Tiziana Mosca”, promosso dal Csi per “celebrare” la festa della donna, all’insegna dello sport. Queste le 12 squadre iscritte all’edizione 2015 del torneo:

Asd Everbeer Meldola (Forlì’); Polisportiva Soglianese (Cesena); Pecorina Smile (Rimini); Deportivo La Carogna (Ravenna); Ae Team (Genova); Polisportiva Osservanza 1980 (Forlì – Cesena); Gold Star Emotions (Genova); Sangiovanne (S. Giovanni Rotondo); Nero del Bufalo (Faenza); Real Bad Arcobaleno (Città di Castello); Ital-Tel M.G. (Perugia); Amiche di Tiziana (Gubbio).

Saranno circa 200, tra atlete e accompagnatori, le sportive in rosa che arriveranno a Gubbio per le due giornate della manifestazione. Le gare inizieranno alle ore 15 di oggi presso le palestre Polivalente, liceo Mazzatinti, Cva di San Marco e Cipolleto. Nella fase preliminare di oggi, le squadre sono suddivise in 4 gironi da 3 e si sfidano in triangolari che determinano gli abbinamenti per le gare conclusive di domani, che riprenderanno alle ore 9.15 del mattino con sfide a eliminazione diretta. La Finalissima fissata sempre domani alle ore 15, presso la Palestra Polivalente, seguita intorno alle 16 dalla premiazione e dal saluto delle squadre.

Per il nostro comitato – spiega Corrado Angeli del Csi Gubbio,-  il torneo ha una duplice importanza. Oltre a essere una bella vetrina per il Centro sportivo, ricorda e testimonia una continuità nell’avvicendamento delle gestioni del comitato. Iniziato con Araldo Vispi nel 1998, il torneo ha trovato continuità nel periodo di commissariamento con Carlo Pula per poi proseguire, dalla sesta edizione fino a oggi, con la gestione dei presidenti Andrea Albini e Enzo Panfili. Riuscire a dare continuità nell’organizzare manifestazioni come queste e, soprattutto, mantenere quei valori che chi ci ha preceduto ci ha trasmesso, costituisce il più bel gesto di gratitudine nei loro confronti”.

Nel tempo il torneo ha visto la partecipazione di tantissime squadre provenienti da ogni parte d’Italia: Emilia Romagna, Liguria, Marche, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e naturalmente l’Umbria. Nato come occasione per aggregare e vivere con amicizia la festa della donna e con l’obbiettivo principale di divertirsi prima ancora di vincere, continua a non deludere le aspettative di ognuno e soprattutto degli organizzatori.