Calano furti, rapine ed anche l’attività di spaccio, ma c’è un aumento significativo di truffe e frodi informatiche. Sono i dati che emergono dal bilancio fatto dalla questura di Perugia in occasione dell’anniversario della fondazione della polizia di Stato, durante la cerimonia che si è tenuta oggi a Ponte Felcino.
La giornata si è aperta alle 8.45 in questura con la commemorazione dei caduti e la deposizione di una corona. Quindi la cerimonia vera e propria a Ponte Felcino, al Teatro Riccini, dove sono stati anche consegnati i riconoscimenti al personale distintosi per meriti di servizio.
“A pochi giorni dal mio insediamento come questore di Perugia, – ha esordito il nuovo questore Mario Finocchiaro (nella foto) – ho il privilegio di celebrare questa annuale ricorrenza, che ancora con lo slogan “Esserci Sempre”, ci introduce a riflessioni di grande interesse. “Esserci sempre”, nel solco di un glorioso passato, è indicativo del nostro primario mandato istituzionale, quello di essere sul territorio per prevenire e reprimere i reati e per provvedere al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, per aiutare chi è in difficoltà o in pericolo. Per sottolineare ed esaltare il significato di queste parole, ho immediatamente condiviso la scelta del mio predecessore di volere questa cerimonia qui, nel quartiere di Ponte Felcino. Essere qui ha un forte valore simbolico, trattandosi di una zona della città in cui coesistono aree produttive con zone di residenzialità, esempio di integrazione tra chi qui è nato e chi vi è giunto, anche da molto lontano. In questo posto, ancor più che altrove, deve essere chiaro che lo Stato c’è e che i residenti, che ringrazio affettuosamente per la calorosa ospitalità accordataci, possono contare su una Polizia di Stato presente e al passo con i tempi”.
“Mi sento di poter affermare – ha aggiunto il questore – che a Perugia la Polizia di Stato ha dimostrato di saper adempiere ai suoi doveri e alle responsabilità a cui è chiamata. Infatti, le primarie esigenze di sicurezza dei cittadini e i diritti costituzionalmente riconosciuti hanno trovato nella Polizia di Stato un saldo baluardo e nei suoi uomini la professionalità e la dedizione necessarie, in perfetta sinergia con le altre Istituzioni“. Un accenno anche alle aree colpite dal sisma, “dove tuttora cooperano nella prevenzione e repressione dei reati predatori le diverse forze di polizia, col prezioso supporto dei militari dell’Esercito”.
“Sul fronte della minaccia terroristica, – ha spiegato – proseguiamo nell’opera di monitoraggio degli ambienti suscettibili di contaminazioni di tipo integralista, che quest’anno si è concretizzata nella esecuzione di un provvedimento di espulsione a tutela della sicurezza dello Stato e in un arresto in esecuzione di un mandato di cattura europeo per un soggetto condannato per fatti di terrorismo. Il contrasto all’immigrazione clandestina, strategicamente connesso agli articolati dispositivi di prevenzione e repressione dei reati, si è confermato, come negli anni precedenti, essenziale per allontanare dal territorio chi aveva manifestato una pericolosa inclinazione a delinquere; difatti, delle 102 espulsioni coatte e dei 52 accompagnamenti ai Centri di Permanenza per il Rimpatrio, molti hanno interessato soggetti provenienti dal circuito carcerario”.
Infine l’attenzione alle fasce deboli, alla violenza domestica ed allo stalking: “Il fenomeno, non limitato ai casi di gravissima efferatezza, deve preoccuparci anche perché diffuso trasversalmente, sia sul territorio che nelle diverse fasce sociali”.
Al discorso del questore Finocchiaro è seguita la consegna dei riconoscimenti agli operatori di polizia che si sono distinti nelle attività di servizio. “Questi premi – ha osservato – sono stati conseguiti da alcuni in quanto, alle loro spalle e al loro fianco, hanno avuto il supporto degli altri componenti di una squadra grande e forte, composta da tanti giocatori ciascuno dei quali, anche chi quest’anno non formalmente premiato, deve sentire anche propri questi riconoscimenti”.
Di seguito i riconoscimenti assegnati.
Al Sovrintendente Capo CECCHINI Riccardo
All’Assistente Capo Coordinatore PANDOLFI Luigi
con la seguente motivazione: “Nel corso di un servizio di istituto intervenivano presso un’abitazione ove un uomo si era barricato all’interno con due bombole di gas propano, minacciando di compiere gesti sconsiderati. Raggiunto il balcone, con non poche difficoltà, non esitavano ad irrompere nell’appartamento riuscendo ad immobilizzarlo, prevenendo effetti collaterali sulla sicurezza pubblica. Chiaro esempio di coraggio, non comune determinazione operativa ed altruismo. Perugia, 27 giugno 2016”.
Al Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Virgilio RUSSO
con la seguente motivazione: “Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa dirigeva una complessa operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un latitante, ricercato per omicidio. Ancona, 19 maggio 2016”.
Al Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Virgilio RUSSO
con la seguente motivazione: “Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa dirigeva una complessa indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo, ritenuto responsabile di omicidi premeditato e porto illegale di armi. Lucca, 27 febbraio 2016”.
Al Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Virgilio RUSSO
con la seguente motivazione: “Evidenziando elevate capacità professionali ed acume investigativo, dirigeva una brillante indagine di Polizia Giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia un pericoloso latitante, resosi responsabile di efferate rapine a mezzi trasportanti valori. Foggia, 7 giugno 2016”.
Al Vice Ispettore ROMANO Pasquale
All’Assistente Capo RAPONI Andrea
con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali ed altruismo espletava una attività di soccorso pubblico a tutela della popolazione a seguito degli eventi sismici registratisi il 24 agosto, il 26 e 30 ottobre 2016. Camerino (MC), 24 agosto – 26 e 30 ottobre 2016.”
Al Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato DI LUCA Domenica
Al Sovrintendente ANTONELLI Luca
All’Assistente Capo Coordinatore PONTI Andrea
con la seguente motivazione: “Per l’impegno profuso nell’espletare un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’emissione da parte della competente autorità giudiziaria, di quattro ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti soggetti, facenti parte di un sodalizio criminoso dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Davano prova, nella circostanza, di capacità professionali. Assisi (PG), 30 maggio 2016”.
All’Assistente Capo Coordinatore DEL CORTO Mirko
All’Assistente Capo MICHELI Andrea
Al Vice Questore Dr. ANTONINI Bruno
All’Ispettore Superiore MICHELI Fabio
Al Sovrintendente Capo BONAMENTE Rossano
Al Vice Ispettore LUCHINI Libero
con la seguente motivazione: “Evidenziando notevole determinazione operativa e capacità professionali, partecipavano ad una laboriosa attività investigativa, che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito alla truffa aggravata ai danni dell’Inps, alla contraffazione di documenti di lavoro e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Perugia, 13 settembre 2016”.
All’Ispettore Superiore MINELLI Antonio
All’Ispettore Superiore TESTINI Gianluca
Al Sovrintendente Capo SORCI Gianluca
All’Assistente Capo Coordinatore FARITTI Danilo
All’Assistente Capo Coordinatore MARINANGELI Marco
con la seguente motivazione: “Evidenziando notevole determinazione operativa e spiccate capacità professionali, espletavano, un’attività investigativa che si concludeva con l’identificazione e l’adozione di un provvedimento di espulsione, per motivi di sicurezza nazionale, nei confronti di una cittadina marocchina. Perugia, 22 settembre 2016”.
Quanto alle attività effettuate dalla questura di Perugia nel periodo che va dal 1 marzo 2018 al 28 febbraio 2019, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si registra un lieve calo complessivo dei reati commessi, in particolare del -3,9% nella provincia di Perugia e del -5,7% nel capoluogo. Tra i reati contro il patrimonio, risultano in flessione le rapine (-2%) e i furti (-10%), in diminuzione i reati inerenti gli stupefacenti (-14%), in aumento le truffe e frodi informatiche (+32%).
L’attività di repressione ha fatto registrare un livello costante delle persone tratte in arresto, complessivamente 285, mentre sono state 1.546 quelle denunciate all’autorità giudiziaria in stato di libertà. La costante attività di contrasto al fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti ha determinato il sequestro di rilevanti quantitativi di droga, l’arresto di 75 persone, tra corrieri e piccoli spacciatori, e la denuncia di 148 persone all’autorità giudiziaria.
L’attività inerente le misure di prevenzione di tipo personale ha comportato l’emissione di 122 avvisi orali, 177 Fogli di Via Obbligatori con allontanamento dai comuni di questa provincia e rimpatrio nei luoghi di residenza, 63 sono le persone sottoposte alla Sorveglianze di Pubblica Sicurezza attive nella Provincia. In relazione alle manifestazioni sportive, sono stati emessi 27 D.A.SPO. L’attività di prevenzione di tipo patrimoniale ha portato all’esecuzione congiunta con la locale Guardia di Finanza del provvedimento di confisca di beni mobili e immobili per un valore complessivo pari a 400 mila Euro appartenenti ad un noto pregiudicato residente in questa Provincia.
Significativo l’apporto dell’Ufficio Minori e Famiglia che ha ottenuto eccellenti risultati nel sostegno alle fasce deboli, con particolare riguardo alle donne vittime di violenza domestica e di genere nonché ai minori in situazioni a rischio. Nel periodo in esame sono stati adottati complessivamente 44 Ammonimenti del Questore rispetto ai 35 del periodo precedente. Di questi, da evidenziare il deciso aumento di quelli per violenza domestica, ben 23 rispetto ai 15 pregressi. Sono state portate a termine 109 deleghe dell’A.G., nonché 153 accertamenti per il Tribunale per i Minorenni.
Prosegue con determinazione la lotta al fenomeno dell’immigrazione clandestina; nel periodo in esame, l’attività di settore ha determinato l’espulsione dal territorio dello Stato Italiano di 346 cittadini stranieri risultati irregolari e/o sprovvisti di qualsiasi titolo. In numero di 106 sono stati i clandestini coattamente accompagnati alla Frontiera, 52 ai C.P.R., nr. 151 espulsione con Ordine del Questore e nr. 37 con intimazione. Sono stati rilasciati nr. 23.431 permessi di soggiorno.
L’attività della Polizia Amministrativa e Sociale ha determinato il rilascio di 8.088 documenti validi per l’espatrio, 1.968 rilasci/rinnovi di licenze di porto di fucile ad uso caccia. Di rilievo è risultata l’attività di controllo e verifica di ben 60 attività commerciali soggette ad autorizzazioni di Polizia. Altrettanto significativa l’attività di contrasto che nel periodo di riferimento ha comportato la chiusura temporanea di 11 esercizi pubblici ex art. 100 T.U.L.P.S.
Particolarmente impegnativa è stata l’attività dell’Ufficio di Gabinetto di pianificazione dei servizi di Ordine Pubblico svolti in occasione delle innumerevoli manifestazioni che hanno interessato la provincia di Perugia. Complessivamente sono state emesse 2.299 ordinanze del Questore che hanno disciplinato tutti gli eventi sul territorio, 2.207 sono stati i servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica espletati a tutela delle manifestazioni di ogni genere svolte sull’intera provincia e 330 i servizi straordinari di controllo del territorio disposti per fronteggiare fenomeni di microcriminalità diffusa e prevenire l’illegalità. Di rilievo i servizi di ordine e sicurezza pubblica per la gestione di eventi internazionali quali il Festival del Giornalismo, Umbria Jazz e il Festival dei due Mondi, le ripetute visite di Personalità dello Stato e di illustri ospiti stranieri. Impegnativa è risultata l’attività in occasione di Eurochocolate.