Categorie: Cronaca Terni

Cadavere nel lago di Corbara: un crocefisso al collo è l'indizio per le indagini dei Carabinieri

Lu. Bi.

Il cadavere di un uomo è stato recuperato nel Lago di Corbara nel primo pomeriggio di oggi dai Vigili del Fuoco di Orvieto. L'allarme è scattato dopo che alcuni residenti della località Salviano avevano avvistato qualcosa che, a dire loro, somigliava ad una carcassa di animale. Così sono prontamente intervenuti i Carabinieri di Baschi che giunti sul lago hanno richiesto l'ausilio di una squadra di Vigili del Fuoco. Una volta arrivati sul posto, neanche i pompieri hanno subito capito di cosa si trattasse quella sagoma che sporgeva di circa 40 cm. A largo delle acque, ma raggiunta con lo scafo, hanno potuto costatare che si trattava di un corpo umano, in evidente stato di decomposizione. Per non compromettere le operazioni di riconoscimento e di esame del cadavere, le manovre per il recupero del corpo sono andate avanti fino a pomeriggio inoltrato. Una volta portati sulla terraferma i resti hanno lasciato qualche traccia per una possibile pista di indagini ai Carabinieri: il corpo aveva pantaloni da uomo, camicia, scarponcini e, dettaglio più importante, un crocefisso al collo. Gli inquirenti, pur non escludendo altre ipotesi, hanno associato il ritrovamento del cadavere al 52enne di Todi che lo scorso dicembre 2010 era scomparso presso Montemolino in seguito all'esondazione del Tevere e di cui non era mai stato rinvenuto il corpo.
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