“A seguito della nota del Comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato afferma un comunicato del servizio Programmazione Faunistica della Provincia di Perugia – in merito ai colpi consentiti per la carabina ed alla successiva nota della Provincia di Perugia che, in base alla legislazione vigente, al parere dell'Ufficio legislativo del Ministero dell'Ambiente ed in base ad alcune sentenze della Cassazione, ritiene legittimo l'uso di carabina a più di due colpi, si è svolto un confronto tra l'Assessore Provinciale alla Caccia Massimo Buconi ed il Comandante Provinciale del CFS Dr. Piastrelli a seguito del quale lo stesso Comandante ha inteso sospendere il provvedimento adottato in attesa di ulteriori verifiche legislative. L'Assessore Massimo Buconi ringrazia il Corpo Forestale dello Stato per la sensibilità dimostrata, certo che la fattiva collaborazione tra la Provincia ed il CFS, sempre avvenuta, contribuirà a chiarire definitivamente anche questa problematica”. Soddisfazione per le precisazioni dei vertici della Guardia di Finanza è stata espressa anche dal Consigliere Provinciale del Partito Democratico Paolo Borgioni che ha sottolineato come la positività e il buon senso di questa decisione eviti, tra le atre cose, di creare problemi alla prossima apertura della caccia al cinghiale, prevista per la prossima settimana.