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Caccia, divieto assoluto per la “moretta” a Perugia e Terni. Il Tar ha accolto il ricorso

Sospensione immediata della caccia alla 'moretta' e prelievo venatorio della 'lepre' da esercitarsi fino alla data che la Giunta regionale stabilirà nella prossima seduta del 23 ottobre. E' quanto prevede una ordinanza del Tar dell'Umbria che ha accolto, a seguito del ricorso dell'Associazione vittime della caccia, la richiesta di sospensiva della delibera della Giunta regionale.

Lo ha annunciato l'assessore regionale alla caccia, Fernanda Cecchini, nel corso dell'odierna seduta della Consulta faunistico venatoria di cui fanno parte, oltre alle associazioni venatorie, agricole e ambientali anche le Province di Perugia e Terni.

La sospensione riguarda gli art. 3 e art. 4 dell'allegato calendario venatorio 2012-2013, rispettivamente alla caccia alla moretta e all'apertura e chiusura della caccia alla lepre. “Dobbiamo dar corso – ha detto Cecchini – all'immediata esecutività dell'ordinanza del Tar, ferma restando la facoltà della Regione di proporre appello contro il provvedimento. Per quanto riguarda lo stop al prelievo venatorio della lepre – ha concluso l'assessore -, il 23 ottobre sarà cura della Giunta regionale, una volta stabilita la data, darne la più ampia diffusione”.