Agevolazioni, legate al reddito familiare, per gli abbonamenti scolastici di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano per gli studenti delle scuole secondarie, nella prossima gara per il trasporto pubblico nel bacino unico regionale. Questa la richiesta avanzata con voto unanime dalla Seconda Commissione consiliare regionale.
La proposta di risoluzione fa seguito ad un analogo atto di indirizzo discusso dall’Assemblea legislativa in una seduta dello scorso mese di maggio e rinviata in Commissione per approfondimenti.
Dopo aver sottolineato come quello dello studio è uno dei diritti inalienabili della persona, la risoluzione spiega che “alla luce del mutato contesto socio-economico devono essere individuate misure che rendano meno gravoso per le famiglie il diritto all’istruzione dei figli”. Da qui viene rimarcata la necessità di “realizzare un modello in grado di garantire una vera uguaglianza ed una pari opportunità a tutti gli studenti, in particolare per quei nuclei familiari che si trovano in condizioni economiche disagiate”.
Le agevolazioni
Le agevolazioni auspicate riguardano l’acquisto di abbonamenti trimestrali e mensili, con una riduzione rispetto al prezzo intero, come avviene con gli abbonamenti annuali, ed una riduzione del costo dei biglietti multicorsa almeno pari al prezzo stabilito per gli over 65. La proposta è quella di introdurre un sistema basato sull’Isee familiare come già avviene per l’accesso ad altri servizi.
Andrea Liberati (M5S), pur votando positivamente rispetto all’indicazione di portare quanto prima l’atto in Aula, ha annunciato che proporrà di prevedere la possibilità di agevolazioni anche per i pendolari del trasporto ferroviario “soprattutto – ha detto – alla luce dell’introduzione dell’Isee per alcune fasce di viaggiatori”.