I dati del Servizio turistico territoriale – che parlano di una tenuta degli arrivi a fronte di un calo delle presenze nel territorio del Trasimeno – secondo Monica Migliorati, presidente di Faita – Confcommercio (l'organizzazione di categoria maggiormente rappresentativa dei gestori di strutture ricettive all'aria aperta), “fotografano correttamente la situazione di concreta difficoltà che abbiamo registrato nel corso del 2010, in linea peraltro con i dati nazionali”.
“Vogliamo però leggere questa analisi – ha detto la Migliorati in una nota – alla luce di altri dati più incoraggianti: quelli che riguardano il numero delle prenotazioni finora arrivate per la prossima stagione turistica, che sono in linea, se non superiori, con quelle registrate negli anni passati, nello stesso periodo”.
“Questa indicazione – ha aggiunto – premia lo sforzo che le strutture ricettive del Trasimeno hanno profuso, in questi ultimi anni, nella riqualificazione e dunque nell'accrescere in attrattiva l'offerta turistica del territorio.
Ci siamo adoperati per acquisire il marchio di qualità Isnart per le imprese ricettive, nella consapevolezza che il turismo è profondamente cambiato e che bisogna adeguare l'offerta ad una domanda sempre più alla ricerca della qualità e di servizi di livello superiore. Possiamo tranquillamente affermare che le nostre strutture sono competitive, e molto motivate a dare il proprio contributo per la ripresa turistica del territorio, come testimoniano anche gli investimenti specifici che le hanno coinvolte nei progetti del bando regionale Tac (Turismo Ambiente Cultura) o nella partecipazione ad eventi fieristici in Italia e all'estero”.
“L'accresciuta complessità del fenomeno turistico, caratterizzato da una larga parte di soggetti che effettuano le proprie scelte privilegiando il last minute – conclude la Migliorati – impone però azioni di promozione molto mirate e coordinate, finalizzate a catturare specifiche fasce di potenziali clienti, che devono coinvolgere tutti coloro, istituzioni in prima linea, che si occupano di turismo. Noi siamo pronti a fare la nostra parte”.