Terni

Bulldozer Bandecchi, ai vigili urbani “La prossima volta statemi lontano o tiro cartoni anche a voi” – Video

Non contento di quanto fatto vedere nei confronti del consigliere Cecconi, il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, dopo che le minoranze avevano abbandonato l’aula, è tornato alla carica. Nessuna parola di scusa, anzi: ha promesso ‘botte’ anche ai vigili urbani se, in futuro, si dovesse verificare una situazione analoga.

“Cambieremo il Comune”

“Vorrei restasse agli atti che l’atteggiamento dell’opposizione, per tutta la seduta, è stato un atteggiamento poco istituzionale, poi se ne sono andati. [,,,] Voglio che questo consiglio comunale prenda atto che questa sarà la politica che porteremo avanti in questo comune, tentando di cambiare le cose – tuona Bandecchi – La maggior parte delle cose che si criticano derivano da atti da noi già compiuti e già fatti. Io spero che l’opposizione ritrovi se stessa, sennò la nostra linea non cambierà di una virgola: cambieremo questo comune e poi torneremo a fare il nostro lavoro, oggi abbiamo anche stabilito che i soldi miei sono i miei, che nessuno mi deve dare nulla, ma io nemmeno devo dare niente a nessuno”.

Qui il video al punto 1h02m

Bandecchi ai vigili urbani “La prossima volta statemi lontano o tiro cartoni anche per voi”

“Il prossimo che parlerà delle mie Ferrari, delle mie barche o di altre cose, evidentemente sa già che tipo di reazione avrò. La prossima volta non mi farò fermare da dei vigili urbani, con tutto il rispetto per voi ( rivolto ai vigili), statemi lontano, perché la prossima volta tirerò dei cartoni anche ai vigili urbani. Quindi non voglio più rotture di palle dall’opposizione. Resti a verbale e ci siamo chiariti sulla linea del sindaco di Terni”.

Minoranze “Clima di emergenza democratica”

Gruppi consiliari di minoranza (Partito Democratico, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Masselli Sindaco), in risposta al grave episodio di oggi, hanno diramato una nota stampa congiunta: “Dopo i drammatici eventi di oggi che rispecchiano il clima di emergenza democratica, nel quale è precipitata la nostra città, ci siamo recati presso la Prefettura di Terni per segnalare i fatti verificati, peraltro ampiamente verificabili dallo streaming della seduta di consiglio comunale. Confidiamo nella sensibilità delle istituzioni tutte, affinché preservino il clima di rispetto, che da sempre tutti i consessi riservano alle minoranze”.