Il 29 luglio e il 4 agosto. Doppia convocazione per il consiglio comunale di Montefalco, chiamato ad esaminare il disavanzo di 4,2 milioni di euro relativi al Rendiconto 2019. Un buco nei conti del Comune di Montefalco, capace di far tremare i polsi. A deciderlo la conferenza dei capigruppo, svoltasi lo scorso 20 luglio alla presenza del sindaco Luigi Titta, del capogruppo di maggioranza Alberto Pizzi, del presidente del consiglio comunale Guido Mattioli e di Roberto Micanti, il consigliere di opposizione, delegato dal capogruppo.
Buco Montefalco: l’ordine del giorno delle sedute
Si parte il 29 luglio alle 18, con una seduta in modalità mista (streaming e in aula, dove saranno ammesse massimo 20 persone) chiedendo l’annullamento in autotutela della nota del 6 marzo 2020 che revoca il revisore del Comune a fronte dell’avvio di una gestione associata. Due anche le interpellanze della consigliera Scarponi su sfasci e su programma dell’Agosto Montefalchese. Il 4 agosto arriva in Aula il Rendiconto 2019 e il provvedimento di ricino del disavanzo. In questo caso, stesse modalità se dovesse proseguire lo stato di emergenza da Covid. Altrimenti cadrebbero i limiti di accesso alla sala consiliare.