Perugia

Brutta sorpresa per le educatrici del Comune

La sorpresa sotto l’albero c’è per le educatrici comunali, ma non per tutte è buona. Perché nel bando per l’assunzione a tempo indeterminato vengono fortemente penalizzate le precarie, non riconoscendo loro alcun titolo di merito per gli anni di servizio maturati.


Lavoro, bandi per 8 posti in Comune


La denuncia arriva dal gruppo consiliare del Pd: “Si va così a dare il giusto riconoscimento al titolo di studio – spiegano i consiglieri dem – ma a discapito dell’esperienza e della continuità didattica, verso la quale questa Giunta dimostra ancora una volta disinteresse e superficialità, attribuendo scarso valore al lavoro svolto con dedizione ed impegno da persone che hanno acquisito, nel corso del tempo, esperienza e competenza, e che conoscono il funzionamento delle strutture comunali“.

Insomma, per il Pd il bando, così come è stato formulato, è ingiusto: “È evidente che non valorizzare e non tutelare queste figure, escludendo dal concorso riserve e punteggi di anzianità, rischia di far perdere alla città lavoratori già ampiamente formati ma soprattutto di trasformare la precarietà di molti in disoccupazione. Monitoreremo la questione e porteremo avanti una battaglia di merito finalizzata ad una riscrittura del bando per sostenere gli operatori nelle loro giuste rivendicazioni”.