Ancora violenza nel quartiere perugino di Fontivegge, nelle vicinanze della stazione ferroviaria, dove nella serata tra giovedì 19 e venerdì 20 dicembre, è avvenuta una brutale aggressione ai danni di un 31enne.
Il giovane – di origini marocchine -, da quanto è emerso, oltre a ricevere una bottigliata in testa, sarebbe stato percosso violentemente a calci e pugni da almeno 4 persone (uno di questi gli si era seduto sopra per tenerlo fermo), per motivi ancora non meglio precisati. Non si esclude possa essere stato un regolamento di conti.
All’arrivo sul posto di Polizia e 118 la vittima del pestaggio è stata trovata a terra tutta insanguinata con varie tumefazioni al volto. Trattenuto per le cure necessarie all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, è stato già dimesso ieri (20 dicembre) con una prognosi di 30 giorni.
Sono tuttora in corso le indagini da parte di Polizia e carabinieri, per ricostruire la dinamica della vicenda e identificare le persone coinvolte, anche grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e alle testimonianze dei presenti. Tra questi vi è una coraggiosa ragazza, che avrebbe tentato (invano) di fermare la furia degli aggressori, andati avanti colpendo il ragazzo alla cieca per oltre due minuti (come si evince da un video che circola sul web).