Categorie: Cronaca Spoleto

BRUSHWOOD: SCARCERATO FABRIZIO REALI ROSCINI. I GIUDICI DEL RIESAME IN CARCERE. 4 SENATORI FIRMANO INTERROGAZIONE PARLAMENTARE

E' rientrato poco minuti fa a casa Fabrizio Reali Roscini, lo spoletino finito nell'inchiesta ribattezzata Brushwood. Alle 20,30 infatti le porte del carcere di Capanne si sono aperte e il quarantaduenne ha così potuto beneficiare degli arresti domiciliari tornando fra i propri cari. La richiesta di scarcerazione (o, in alternativa, degli arresti domiciliari) presentata dagli avvocati Parente e Trupiano (nella foto) è stata accolta dallo stesso p.m. che conduce l'inchiesta la dottoressa Manuela Comodi. A dare la notizia, alle 21.21 è stato lo stesso Trupiano in un breve messaggio. Contattato poco fa da Tuttoggi.info, l'avvocato Parente ha espresso “soddisfazione per la scarcerazione di Reali. Di più non posso dire”. Come si ricorderà Reali era fra i tre presunti autori della lettera minatori ainviata alla presidente della Regione Rita Lorenzetti. Una accusa che Reali, come Di Nucci e Fabiani, ha sempre respinto con fermezza. Restano almeno per il momento in carcere gli altri quattro spoletini, tutti fra i 20 e 25 anni. La loro posizione, a meno di altre novità, sarà esaminata dal Tribunale del Riesame lunedì prossimo. Ma l'udienza non si terrà in Tribuanle bensì all'interno dello stesso carcere di Capanne per “motivi di opportunità”. Una notizia che ha sollevato le perplessità di Trupiano che non ha esitato a dire “di non aver mai letto nulla di simile, nemmeno in occasione di processo al terrorismo di matrice islamica”. I cinque giovani avevano formalmente richiesto di poter partecipare all'udienza. Intanto rimbalza da Roma la notizia che quattro senatori – Giovanni Russo Spena, Maria Luisa Boccia, Erminia Emprin Gilardini e Stefano Zuccherini – hanno presentato una interrogazione parlamentare al ministro Clemente Mastella sulla vicenda degli arresti a Spoleto. I deputati appartengono tutti a Rifondazione Comunista. L'interrogazione dimostra come il partito del Presidente Fausto Bertinotti abbia idee diverse sul 'caso' Spoleto: finora infatti nessuna presa di posizione è arrivata dal segretario regionale Stefano Vinti, nè dal presidente del consiglio Mauro Tippolotti.