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BRUNINI IN AMERICA: LA DURA CRITICA DI AN-PDL. INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE MILITONI

In una nota il consigliere di An-Pdl David Militoni affronta il discorso del viaggio in America del sindaco Massimo Brunini. “Nonostante le notizie negative che provengono dall'economia mondiale e nazionale riguardo la grave crisi in atto nei confronti della quale il Governo Berlusconi sta varando un pacchetto di misure ad hoc, nonostante la stretta sugli sprechi degli enti pubblici attuata dal nuovo esecutivo nazionale, l'Amministrazione Brunini non sembra preoccupata da tali problemi tant'è che sarebbe in programma in questi primi giorni di dicembre un vero e proprio tour promozionale oltreoceano.

In base ad indiscrezioni raccolte infatti, il Sindaco Brunini starebbe facendo la spola tra Stati Uniti e Messico accompagnato da almeno un funzionario dell'ufficio cultura e turismo con la finalità di promuovere l'immagine di Spoleto nel mondo.

Spoleto nel mondo è infatti quel progetto di incremento delle relazioni internazionali da parte di una città che secondo l'ufficio preposto che si avvale di un funzionario e alcuni addetti alle relazioni internazionali ha il compito di rilanciarne nel mondo l'immagine cercando di valorizzare il suo indiscusso appeal internazionale.

Il consigliere comunale David Militoni ha presentato interrogazione scritta per conoscere programmi, costi e finalità di questa ultima spedizione oltreoceano non proprio in linea con il momento di generale contrazione dei consumi a livello mondiale.

“Più volte in Consiglio comunale e sulla stampa abbiamo criticato l'inutilità di diverse iniziative intraprese dall'amministrazione fuori dai confini nazionali che oltre a rappresentare uno spreco di denaro pubblico non riuscivano ad instaurare rapporti duraturi e soprattutto flussi turistici degni di nota. Pare superfluo ricordare lo scandalo Cambogia, il progetto “Montagne sacre del mondo” ed altri che non hanno avuto per la città alcun tipo di ritorno.” ha dichiarato il consigliere.

Tuttavia Brunini non demorde e continua imperterrito in questa sua vena di ambasciatore di Spoleto nel mondo incurante della situazione negativa che regna sovrana e soprattutto dei problemi ben più gravi che vive Spoleto.”