Brunello Cucinelli confermato quale presidente del Teatro Stabile dell’Umbria per i prossimi tre anni. Ad affiancarlo, questa la novità, sarà l’imprenditrice olearia di Spoleto Chiara Coricelli, scelta quale vicepresidente.
Si è infatti svolta ieri, martedì 1 ottobre alle ore 17 presso la Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia, l’assemblea dei soci del TSU, composta dai rappresentanti della Regione dell’Umbria, dei Comuni di Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Gubbio, Narni, della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e dell’Università degli Studi di Perugia. L’Assemblea ha dunque deliberato il nuovo Consiglio di Amministrazione in carica per i prossimi tre anni: Presidente Brunello Cucinelli, Vicepresidente Chiara Coricelli, Consiglieri Andrea Cernicchi, Danilo Pirro e Roberto Rosati (quest’ultimo finora vicepresidente).
Gli amministratori presenti hanno sottolineato l’ottimo lavoro svolto, riconoscendo al Direttore Nino Marino i risultati positivi raggiunti grazie a un’attenta gestione economica e alle scelte artistiche, che collocano il Teatro Stabile dell’Umbria tra le eccellenze del teatro italiano e internazionale sia per gli spettacoli prodotti che per la capacità di coinvolgere un pubblico sempre più ampio.
La nota del Comune di Spoleto
“Abbiamo accolto con grande soddisfazione l’elezione della nostra concittadina Chiara Coricelli a vicepresidente del Teatro Stabile dell’Umbria. A lei, al Presidente Brunello Cucinelli e a tutto il nuovo Consiglio di Amministrazione auguriamo un buon lavoro”. Con queste parole il sindaco Andrea Sisti ha espresso l’apprezzamento dell’amministrazione comunale, a seguito dell’elezione avvenuta nel corso dell’Assemblea dei Soci del Teatro Stabile dell’Umbria, tenutasi ieri nella Sala Fiume a Palazzo Donini.
“Chiara Coricelli, nel suo ruolo di imprenditrice, ha dimostrato in più occasioni passione e lungimiranza nel sostenere iniziative di carattere culturale, manifestando una disponibilità ed un attaccamento a questa terra che non potrà che essere un elemento importante nella sua veste di vicepresidente dello Stabile dell’Umbria. Sappiamo, essendo da anni tra i soci di questa prestigiosa istituzione, quale valore culturale hanno le Stagioni Teatrali nella nostra città città come nel resto dell’Umbria. Siamo certi che il dinamismo espresso dalle persone che compongono il nuovo CdA saprà sviluppare e far crescere ulteriormente il Teatro Stabile dell’Umbria”.