Standard Ethics, agenzia di rating indipendente che ha definito il nuovo indice di sostenibilità sul settore della moda e del lusso, chiamato SE European Fashion&Luxury Index, non è convinta del meccanismo della maggiorazione del diritto di voto introdotto dalla Brunello Cucinelli Spa.
Per questo l’agenzia ha assegnato alla casa di moda umbra un outlook negativo, pur confermando il corporate standard ethics rating (Ser) ‘EE-‘, che definisce livelli adeguati di sostenibilità. Tra i migliori dei 20 marchi di moda analizzati.
L’agenzia in una nota evidenzia che “il 22 giugno 2023 la società ha introdotto la maggiorazione del diritto di voto permettendo a chi detiene azioni a partecipazione superiore al 3% di richiedere e conseguire un voto maggiorato (a certe condizioni). Vista la struttura azionaria e tenendo conto che l’attuale Cda conta sei amministratori indipendenti su quattordici – rileva ora Standard Ethics – si ritiene che vi siano margini per rafforzare la tutela degli azionisti di minoranza e del mercato in osservanza ai principi di corporate governance dell’Ocse”.
“Se sul piano dell’Esg risk management ed in ambito socio-ambientale (‘E’ e ‘S’) – aggiunge la nota – la società appare conforme alle indicazioni internazionali sulla sostenibilità promosse dall’Ue, dall’Ocse e dall’Onu, il suo minore allineamento in tema di governance (‘G’) – avverte nel finale – potrebbe compromettere il mantenimento dell’attuale livello di rating”.
L’indice si pone l’obiettivo di fornire una panoramica circa il livello di sostenibilità all’interno del settore e di monitorare i passi compiuti dalle società costituenti. I pesi delle costituenti derivano dal Corporate standard ethics rating, sollecitato o non sollecitato, assegnato a ciascuna società.
Tra le 20 realtà considerate, adidas e Burberry guidano la classifica con un rating EE (Strong). Al terzo posto si posiziona Brunello Cucinelli, prima azienda italiana tra le 5 presenti in graduatoria, che si trova nella fascia EE- (che definisce livelli adeguati di sostenibilità) insieme a realtà come Richemont, H&M, Hugo Boss, Moncler, Prada e Puma.