Allarme per un incendio divampato mercoledì sera alla discarica di Borgo Giglione, nel territorio comunale di Magione.
Sul posto sono prontamente intervenute due squadre dei vigili del fuoco della centrale di Perugia. L’incendio ha interessato una parte di circa 300 mq della discarica. Allo spegnimento hanno collaborato anche il personale ed i tecnici della ditta che la gestisce.
Sul posto è intervenuta anche l’Arpa che ha provveduto a posizionare una centralina mobile per valutare le conseguenze provocate dal rogo dei rifiuti. Si indaga sulle cause dell’incendio alla discarica, che potrebbe essere avvenuto anche per autocombustione.
Intanto l’Osservatorio Borgogiglione in una nota esprime “grande preoccupazione per l’accaduto, in attesa di conoscere i risultati delle analisi ambientali e le valutazioni ufficiali sulla sicurezza della discarica, e segue con attenzione gli sviluppi delle indagini. Deve allarmare anche il fatto che non è il primo incendio che colpisce in Umbria gli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti. Episodi analoghi si erano verificati a Terni (ASM: 12.8.21 e FERROCART: domenica 20.2.22) e alla BIONDI recuperi di P.S. Giovanni – Perugia (domenica 10.3.2019 e domenica 28.6.2020).
L’Osservatorio ricorda che è tuttora pendente presso il TAR dell’Umbria il ricorso di merito contro la Determina regionale del 20 gennaio scorso per il rinnovo dell’Autorizzazione ambientale alla discarica di Borgogiglione, mentre la Regione Umbria, su richiesta del gestore TSA spa, ha avviato anche la procedura autorizzativa per l’ampliamento della stessa discarica per ulteriori 700mila mc”.
(ultimo aggiornamento alle 16)