“Il nostro Istituto Briccialdi è salvo. Lo è grazie a un emendamento della Lega al decreto Bonisoli che consente di porre a carico dello Stato la situazione debitoria, anche se il nostro Comune di trova in dissesto”. Lo dichiara il sindaco di Terni Leonardo Latini.
“Proprio il dissesto che la nostra Amministrazione ha ereditato e che tanto peso ha avuto in questo primo anno di governo cittadino, metteva infatti in discussione il futuro di una delle maggiori istituzioni culturali cittadine. Oggi invece tiriamo finalmente un sospiro di sollievo per l’avvenuta salvezza di questa eccellenza del nostro territorio”.
“La nostra – prosegue Latini – è stata una battaglia lunga e complessa, nella quale abbiamo avuto sempre al nostro fianco – e al fianco del nostro territorio – i Ministri Salvini e Bussetti e abbiamo potuto contare sulla preziosa opera di mediazione e di collaborazione dell’onorevole Barbara Saltamartini, che ringrazio a nome della città per il grande impegno profuso nella vicenda del Briccialdi. Insieme a loro ringrazio anche il gruppo della Lega in Senato, il capogruppo Massimiliano Romeo e i nostri senatori umbri”.
“Io stesso ho organizzato e partecipato a una lunga serie di contatti e incontri, insieme al vicesindaco Andrea Giuli e all’assessore Valeria Alessandrini, con i vertici del MIUR e del Ministero dell’Interno seguendo tutte le delicate fasi della questione e ho anche indicato soluzioni tecniche che sono state tenute in considerazione dal nostro Governo per il buon esito della vicenda”.
“Un ringraziamento particolare lo rivolgo al personale del Briccialdi, al presidente Letizia Pellegrini e al direttore Marco Gatti, e al Ministro Marco Bussetti che nella sua recente visita a Terni ha voluto verificare di persona il valore e l’importanza dell’istituto musicale Briccialdi che, siamo certi, continuerà a giocare un ruolo importantissimo per lo sviluppo della nostra città”.